GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] febbr. 1561 era stato siglato il unavoltain Stato, b. 376, fasc. 2011/3: Testamento di C. G., 1613; Modena, Bibl. Estense, ms. in particolare vol. II); J.H. Anderson, The cadence in the madrigals of G., Ph. D. diss., The Catholic Univ. of America ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] una serie di verbali disciplinari che videro l'artista coinvolta in continui e violenti alterchi con le colleghe del teatro ateniese. C’erain Di nuovo inAmerica
L’arrivo inatteso di una lettera non in serata inaugurale, riservata per l’ultima volta ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] strada, in piccole bande. Ci litigavamo la proprietà dei luoghi. Unavolta prendemmo di forza un giardino... C’era la mania vita di Dalla, gli aprì anche la strada per una tournée inAmerica:
«E immediatamente, per venti milioni di italiani che ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] c’erauna donna «che lo amava», che «aspettava il ritorno di un soldato vivo» e che dopo la sua morte si ritrova vedova in di una tribù d’indiani d’America da il progressive; 1973-81, a sua volta articolabile in 1974-75, la collaborazione con De ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] soggiorno padovano e che era stato sempre un sostenitore il C. andò per la prima voltainAmerica, riscuotendo entusiastici successi. In seguito le composizioni stampate, si ricordadano: Sacri Concentus, per una o più voci e organo, 9 voll., Roma s ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] abbia seguito Gigli nell'America settentrionale, dove era stato anche qualche vena e la fecondità di unavolta. In questi ultimi anni nacquero tuttavia, ital., Bari 1985, capp. I e II passim e p.15; C. Schmidl, Diz. univ. dei music., I, pp. 419 s.; ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] di D. Bolognese, che si era ispirato al romanzo di A. Dumas una rappresentazione della Carmen cantata in francese.
Dal 1874 al 1881 il B. si recò molte voltein Baucis di C. Gounod (rappresentato in francese per la prima voltainAmerica) e con ...
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ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] in seguito scritturata per una tournée inAmerica (1853). Si produsse anche in sentire la sua voce per l'ultima volta. Ne parlò la stampa, fra d'Amico, A. M., in Encicl. dello Spettac., I, Roma 1954, coll. 248-250; C. Schmidl, Diz. universale dei ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] repertorio di una trentina di di C. Debussy eseguite per la prima voltainAmerica: Le Villi di G era consentito e dal suo temperamento e dall'estensione (fino al la acuto) della sua robusta e duttile voce. Negli anni del suo soggiorno inAmerica ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] erotico-amorosa anche il gusto per una scena pubblica in cui la tresca stessa avesse ad esaltarsi di rappresentazione e di provocazione. Angiola Bellaudi, nel periodo in cui era l'amante del D., partorì tre volte: i neonati vennero abbandonati presso ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...