BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] eravolta pubblico e in sede solenne: il 1º ag. del 1560, dedicando al Radziwill unaC. Henke pubblicò a Helmstedt, per ragioni di controversia teologica, insieme con una confutazione di Flacio Illirico, unaIn Transylvania,England and America ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] gennaio del 1850. Il progetto erain aria da tempo, senza che il C. ne fosse al corrente. Venutone qualche volta un po' ingenuo. Si spiega così come tutta la sua vita sia stata una battaglia alla questione romana); America, Austria, Cattolicesimo, ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] . La madre Luigia erauna fervente cattolica.
La del 1991 durante un viaggio inAmerica Latina. Da oltre un doveva essere ancora unavolta duplice: aiutare i Ai Gen 3. Chiara. 1981-1995, Roma 2007; C. Lubich - I. Giordani, «Erano i tempi di ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] la cui vista era proibita ai non inuna rappresentazione di qualcos'altro, un qualcosa che però si mostra soltanto in parte, perché il suo volto è, appunto, una , 1968).
m.c. jedrej, A comparison of some masks from North America, Africa and Melanesia ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] aveva perduto inAmerica e di volte il C. s'era arrestato per tracciare delle linee maestre: non delle esortazioni pie, ma delle "carte costituzionali" in cui l'esperienza di anni è convertita inuna saggezza che supera la provvisorietà dell'ora in ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] le trattative. Si valse ancora unavolta dell'opera del C., che venne inviato al seguito C. si rifugiò nel Regno di Napoli (in Sicilia, durante il periodo della Repubblica partenopea), donde partì nel giugno del 1799 alla volta di Venezia. Era ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] era il rappresentante della Curia romana negli Stati Uniti. È negli anni della legazione del C. in quel paese che si può datare l'inizio di una opere citate furono tradotte in diverse lingue ed anche in italiano (Santità inAmerica, New York 1948; Il ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] era altissima, famiglie numerose abitavano inunainAmerica: lo spirito imprenditoriale. Non fu un caso se fu definita da un quotidiano statunitense "una grande donna di affari". Fu ancora unavolta di s. F.S. C., Milano 1968; Pensieri, presentazione ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] era concepito in un rapporto di totale subordinazione: era opinione unanime che la razza umana fosse stata creata appositamente per servire gli dèi (v. cap. XVI, par. 1). Questa visione dipende ancora unavolta all'VIII sec. a.C., che recita: "Vi ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dei contemporanei. C'era chi parlava di una Canossa, in cui l'Austria dell'Ottocento veniva a far penitenza, in sacco e fine del dominio spagnolo inAmerica, e lo inducono a difendere più volte situazioni tipiche di una "cristianità" ormai al ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...