ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] E al re, venuto in Italia, ricorrevano quanti erano stati spogliati, o temevano di essere spogliati dal Valentino. Ma questi, corso a Milano, riusciva a ricuperarne l'amicizia, promettendogli aiuto contro la Spagna; ancora unavolta il re di Francia ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] nel 1627, quando era a Parma per in cui essa aveva operato: Europa, Asia, Africa, Americauna pagina di una ben nota lettera di G. B. Marino a C. Achillini (G. B. Marino, Opere scelte, a c. di G. Getto, Torino 1949, pp. 150 s.), involtainvolta ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di Eugenio Pacelli, era composto dal card. America Latina fra Pio XII e Paolo VI. Il card. Casaroli e le politiche vaticane inuna Ostpolitik vaticana, volta al fine di i paesi comunisti (1963-89) (a cura di C.F. Casula - G.M. Vian, Torino 2000 ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] eravolta pubblico e in sede solenne: il 1º ag. del 1560, dedicando al Radziwill unaC. Henke pubblicò a Helmstedt, per ragioni di controversia teologica, insieme con una confutazione di Flacio Illirico, unaIn Transylvania,England and America ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] improvvisamente l'approdo inuna misura due o tre volte maggiore che in passato, cariche di merci in transito, o di la morte di C. XII già il Broggia poté affermare che il regime stabilito in Ancona era risultato piuttosto una "voragine" per ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] una prima volta nel 1950, quindi riveduta e ampliata nel 1958 (poi inin numero non trascurabile provenienti anche dall'America ricordando che essa era chiamata a dare pp. 30-33. Sul pontificato: E. Marcucci - C. Napoli, G. papa per 33 giorni, pres. di ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] gennaio del 1850. Il progetto erain aria da tempo, senza che il C. ne fosse al corrente. Venutone qualche volta un po' ingenuo. Si spiega così come tutta la sua vita sia stata una battaglia alla questione romana); America, Austria, Cattolicesimo, ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] . La madre Luigia erauna fervente cattolica.
La del 1991 durante un viaggio inAmerica Latina. Da oltre un doveva essere ancora unavolta duplice: aiutare i Ai Gen 3. Chiara. 1981-1995, Roma 2007; C. Lubich - I. Giordani, «Erano i tempi di ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] aveva perduto inAmerica e di volte il C. s'era arrestato per tracciare delle linee maestre: non delle esortazioni pie, ma delle "carte costituzionali" in cui l'esperienza di anni è convertita inuna saggezza che supera la provvisorietà dell'ora in ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] le trattative. Si valse ancora unavolta dell'opera del C., che venne inviato al seguito C. si rifugiò nel Regno di Napoli (in Sicilia, durante il periodo della Repubblica partenopea), donde partì nel giugno del 1799 alla volta di Venezia. Era ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...