COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] C. voltaC. replicò che quell'accordo era, in realtà, un contratto di obbligo e insistette nella sua azione. Nel 1520 a La Coruña si ebbe una al convento della Rábida, in Colombo e il IV centenario della scoperta dell'America, Milano 1892, p. 11 ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] Maria Amalia, erainuna fase di stasi naturale. A Madrid frequentò i noti botanici C. Gómez Ortega e A. José Cavanilles una "sistemazione" prestigiosa. A tale fine non esitarono a barattare uno sterminato territorio inAmerica con una regione in ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] volta stimolato da Melzi) su Carlo IV.
Il M. sbarcò a Genova verso la metà del marzo 1803 e si portò in Lunigiana. Tutto era di M. con la fregata di S.M.C. "Astrea", 1786-1788, La Spezia 1988; una biografía, in Alejandro M.: la América imposible ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di Pasquino e Marforio, in lui resa più viva da una brillante intelligenza. Il suo salotto, largamente aperto al più illustri visitatori stranieri oltre che alle personalità locali, era conosciutissimo in Europa e inAmerica; lo caratterizzava uno ...
Leggi Tutto
PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] Era ormai, quella di Pais, una storiografia di regime. Anche le assidue esperienze d’insegnamento in vari paesi d’Europa, e inAmerica l’insegnamento della storia antica fu per la prima voltain Italia diviso fra due cattedre: quella di storia greca ...
Leggi Tutto
DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] , nel momento in cui accettava la grazia, dichiarò che avrebbe provveduto al suo "mantenimento decoroso" inAmerica (Sandonà, p americana - in particolare dalla famiglia della scrittrice C. M. Sedgwick che lo ospitò più di unavolta nella sua ...
Leggi Tutto
Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] le diverse potenze mutano in continuazione – era la sua tesi – Kader contro i francesi in Algeria. La battaglia delle Termopili (480 a.C.) e quella di (a loro volta fonti di una più scarsa, (Asia del Pacifico, America meridionale, Russia ed Eurasia ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] in un collegio militare. Nel 1907 si recò nell'Americain marcia da Assab alla volta di Gaharrè, situata sull'omonimo torrente a circa 100 km a nordovest di Assab, passando attraverso una zona inera e inoltre C. Giardini, Italiani in Africa Orientale. ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] unavolta all'affetto familiare: arrivò infatti a Napoli quando Garibaldi era già a Caserta, ma in , G.A., in Testimonianze amer. sul Risorg., a cura di E. Mann Borghese, s. l. 1961, pp. 119-127. Inoltre per i fatti del '21 vedi C. Beolchi, Víttorio ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] una monarchia costituzionale. Le sue posizioni liberal-moderate e i contatti con esponenti del mondo democratico lo resero sospetto al punto da essere più volte arrestato per brevi periodi: il 7 novembre 1837 in Stati Uniti d’America. Imbarcati il 17 ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...