FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] presidente. Da Palermo iniziò una marcia su Trapani, dove e, imbarcatosi alla volta di Genova, vi giunse volontari guidati dal siciliano C. Agnetta. Dopo un in Inghilterra, da dove salpò per New York. Quando giunse inAmerica, da circa un mese era ...
Leggi Tutto
ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] nell'ospedale militare di Atene. Unavolta guarito, da Atene si recò a Istanbul, dove rimase cinque anni, conducendo una vita da bohémien e guadagnandosi da vivere come insegnante di italiano e francese in vari istituti privati ("A Costantinopoli ...
Leggi Tutto
BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] una nave che lo conducesse inAmerica. A Gibilterra fu invece costretto a fermarsi parecchio tempo, in Organo dell'associazione era Lo Stendardo italiano, volta di falsità, con una lettera inviata il 24 marzo 1860 al redattore de Il Diritto; seguì una ...
Leggi Tutto
FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] inAmerica meridionale i due acquistarono a Massa Lombarda (a poca distanza da Lugo, in provincia di Ravenna) una alla volta di era troppo grande per le sue risorse, ed egli era 30 apr. 1851
Fonti e Bibl.: C. Ferrari, Mem. postume, Rocca San Casciano ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] proprie spese una nave, passò in Inghilterra, e di qui, dopo aver costeggiato la Francia e la Spagna, visitò i porti più importanti del Mediterraneo compresi quelli dell'Asia e dell'Africa; sembra che si spingesse anche inAmerica. Infine, attraverso ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] America: "In Hispania pare che noviter al Re et per exploratores abbi trovato una insula incognita, usque inunavolta, nel recitare il testo di un'ambasciata dinanzi ad Alessandro VI, di dirne unac. 175; A. 53, c. 301 v; A. 66, cc. 67 v-68; A. 68, c ...
Leggi Tutto
plebiscito
Nella Roma antica, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. Nel diritto moderno il termine fu ripreso (per la prima voltain Francia nel 1851) per un istituto di democrazia diretta [...] In senso più ristretto, p. è la manifestazione di volontà diretta alla creazione dell’ordinamento giuridico, mentre, unavoltaera avvenuto in alcuni stati dell’America Settentrionale, fu applicato alla Costituzione francese del 1793 (mai entrata in ...
Leggi Tutto
conquistadores
Avventurieri spagnoli che conquistarono l’America Meridionale nella prima metà del sec. 16°, soggiogando le popolazioni autoctone e dando inizio al loro genocidio. Figli della nobiltà [...] popolazioni indigene che componevano l’impero e di una epidemia di vaiolo che decimò gli aztechi. c. entrarono ben presto in contrasto tra loro. Pizarro, che era stato scelto come governatore da Carlo V, fece giustiziare il rivale e fu a sua volta ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] i meno sviluppati dell’America latina. Negli anni 1970 in particolare nella regione del Chaco Boreale, per il cui possesso erain corso da anni una al Brasile, a sua volta retto da un regime vittoria di J.C. Wasmosy, il governo tornò in mano ai civili. ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] attaccati; nel Neolitico era molto più piccolo e dell’America ( uguale (fig. 3A), minore (fig. 3B, C, G, L, N) o maggiore (fig. si realizza nell’interno di una muratura al di sopra di volta interna a crociera, tipo prevalente in Africa e in ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...