CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] C. da una così grave punizione. In seguito l'episodio fu del tutto dimenticato, anche perché il C. era , che comprendeva tutto il Sud America escluso il Brasile, e così Ma la principale preoccupazione del C. fu volta alla difesa delle leggi coloniali ...
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FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] inAmerica di A. de Tocqueville.
Nel 1873, scelta fra varie proposte unain quella città poté lavorare poco, perché la locale biblioteca erain ricostruzione; e poi in quello di Siena, questa volta e nell'opera di P. C. F., in Arch. stor. ital., CXXXIV ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] faceva capo una vasta rete spionistica e di trame politico-diplomatiche al servizio della Germania, di cui si sarebbe reso complice anche Caillaux, reclutato o comunque adescato dal C. quando l'ex presidente del Consiglio era venuto in Italia nel ...
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CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] trasporto degli emigranti inAmerica e con un in proprio nel campo dei trasporto petrolifero.
Una prima limitata esperienza in questo senso si era comunque già verificata nel 1919, quando il C benzina in seguito alle sanzioni. Ancora unavolta la ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] , segretario di Stato, in accordo con il governo spagnolo, decideva di riprendere le ostilità contro la pirateria barbaresca.
L'obiettivo di questa azione coordinata era ancora unavolta Algeri. Il contingente navale napoletano era composto da due ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] . Assunto dal banco Marsaglia presso la succursale di Sanremo, unavolta assolti gli obblighi di leva fu chiamato alla sede di 1922 era amministratore della Sudameris, istituto attivo inAmerica Latina e creato dalla banca mista in collaborazione ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] voltauna dimora in cui trascorrere i difficili mesi della latitanza ma anche un valido aiuto economico e professionale, a dimostrazione dell'efficienza della rete di relazioni sulla quale i vertici della dittatura fuggiti inAmerica dove era tornato ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] erauna Venere che entra nel mare inviata inAmerica (Missirini, 1882, p. 22) e oggi ammirabile inuna versione inunavolta ad Antonio Canova per eseguire una Maddalena penitente, il cui modello in ; C. Pontani, Delle opere del sig. L. P., in Tiberino ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
*
Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] "In giro per il mondo" dell'editore Bemporad, cui il C. era stato in un disegno complicato e disordinato. La narrazione procede non di rado prolissa, spesso disturbata dal consueto far digressioni, mossa da una fantasia a volte giustapposta a volta ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] viaggio inAmerica dove eravolte nel corso degli anni realizzando una serie di ritratti della ricca borghesia locale (aiutato dal suo ex allievo C. Gaudina e dal giovane N. Arduino). Nel 1907 partecipò alla I Esposizione di arte italiana inAmerica ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...