Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] in difetto. Questo criterio è basato sulla capacità di eliminare quanto costruito di troppo, ancora unavolta del SNC era del tutto America, 1997, pp. 769-72.
C. Gotti, D. Fornasari, F. Clementi, Human neuronal nicotinic receptors, in Progress in ...
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Organismi geneticamente modificati
Anna Meldolesi
L'espressione organismi geneticamente modificati (OGM) viene utilizzata, in riferimento all'agricoltura, per indicare le piante il cui patrimonio genetico [...] %. I benefici maggiori ancora unavolta derivano dalla soia, perché era stata maggiormente provata dall'emergenza dell'encefalopatia spongiforme bovina (BSE). Nel 1998 venne infatti in Gran Bretagna diffusa la notizia secondo cui ratti nutriti con una ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] unavolta divenuta abbastanza evidente da generare la consapevolezza che una differenza, sia pure non costante, esisteva realmente tra tali razze.
In con cui era stato concepito, ha grossolanamente sovrastimato la variabilità intergruppi: non c'è ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] quello che si era accumulato durante il - Isolati per la prima volta nel 1948 da G. Dalldorf vaccino preventivo. InAmerica è in avanzata fase una larga parte (C. Levinthal). Lo scambio genetico avverrebbe all'atto della riproduzione cromosomica, in ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] sono a loro volta nei Malacostraci importanti in stretta connessione con l'aorta dorsale, hanno una struttura citologica complessa, con quattro tipi cellulari diversi; cinAmerica, non metamorfosava per un "fattore carta", contenuto in tovaglioli ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] M.F. Perutz, sir J.C. Kendrew, J.D. Watson, F una tasca. Questa non eraAmericain termini sia d'induzione sia di rottura, rappresenta uno dei traguardi più importanti che l'i. si è posta per il futuro.
La dinamica della risposta immunitaria
Unavolta ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] academy of sciences of the United States of America, 2001, 98, 8, pp. 4277-78.
E.S. Lander, L.M. Linton, B. Birren et al., Initial sequencing and analysis of the human genome, in Nature, 2001, 409, pp. 860-921.
J.C. Venter, M.D. Adams, E.W. Myers et ...
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I più notevoli progressi della citologia, in questi ultimi anni, si riferiscono al capitolo della cariologia, cioè allo studio della struttura e del comportamento del nucleo durante le varie fasi dell'attività [...] mitosi, così com'era conosciuto fin dai nel 1908 e emendata da C. D. Darlington) a livello cromosomico. Questo a sua volta, col progredire della mitosi, inAmerica da A. Claude e da A. Mirskij: consiste nel tritare i tessuti con sabbia di quarzo di una ...
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Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] ai fini di una classificazione scientifica dell’umanità. Nel 1735 C. Linneo utilizzò per la prima volta come criterio distintivo si era trasformato in antisemitismo (➔) razzista, diffuso in gran parte d’Europa. Anche l’evoluzionismo di C. Darwin ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] per MCJ genetica è rispettivamente di quasi 7 e 2 volte più alto della media europea. Anche in Italia le forme genetiche sono distribuite in maniera disomogenea con una maggiore prevalenza di casi in Calabria e Campania. La durata della malattia nei ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...