BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] , figlia dello scultore svedese C. Aeneas, che divenne poco Milano, ove apparì per l'ultima voltain pubblico ai concerti della Società del pianoforte inuna orchestra". Tale era l' a temi musicali degli Indiani d'America è tra le partiture più vive ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] 1938 il D. assistette al Festival della S.I.M.C. a Londra: il viaggio fu tra l'altro determinato era sfollato a Borgunto presso Fiesole, inuna villa messa a disposizione dall'amico Leone Massimo). La composizione dell'opera fu interrotta più volte ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] in poi venne più volte rappresentato nei maggiori teatri d'Italia, d'Europa e d'Americaera insistentemente trapelata la notizia di una ., A. B. Aneddoti e bizzarrie poetiche musicali, Roma 1942; C. L. Napoletano, L'opera poetica di A. B., Napoli 1942 ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] del cantante, ma che per ora risultava in contrasto con la fresca duttilità del tenore di grazia, nella cui convenzione tutta partenopea il giovane C. era etichettato.
Il passo ambizioso verso una carriera professionistica non riuscì. Ascoltato da N ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, inuna fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] estese rapidamente, in Europa e soprattutto inAmerica. Se la sua prima produzione era stata prevalentemente cameristica certi canoni espressivi stabiliti unavolta per tutte già nelle primissime pagine. Si suol dire che il C. procede per la strada ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] in pedaliera e sul quale, nel maggio 1879, C. Saint-Säens si era rifiutato di suonare. Nella sessione estiva del 1881 si diplomò involte poi ripreso in Europa e inAmerica francescani,op. 140 (1923), Meditazione inuna cattedrale,op. 144 (1922, ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] inuna città europea per studiare canto, Cathy Berberian giunse per la prima voltainera stata considerata soprattutto come una valorizzare le capacità della moglie: «C’è un episodio che vale la e Cathy canta l’America (mUSicA), interamente dedicato ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] una Traviata rimasta a lungo nella memoria del pubblico.
Nel 1869 cantò per la prima voltain 1891 e aprile 1892 era comparsa al Metropolitan di , 110, 128, 151; C.N. Gattey, Luisa Tetrazzini, 66; G.W. Martin, Verdi inAmerica, Rochester 2011, ad ind.; ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] volta a Zazà di R. Leoncavallo: gli erain La favorita, al punto da essere confrontato con M. Battistini) e poi nell'AmericaCin quarantotto opere del suo repertorio, e oltre a quello di Paquiro in Goyescas interpretò anche per la prima voltaininuna ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] : vitalità di una tradizione, I-IV, Venezia 1996, ad ind.; D.C. Madock, A study of the "stile antico" in the masses and motets of A. L. as contained in the Codice Marciano italiano IV, Venice, diss., Catholic Univ. of America, 1996; F. McLauchlan ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...