CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] di Milano a rescindere il contratto; subito dopo fu la volta del S. Carlo di Napoli, che le revocò una scrittura. In questa occasione Matilde Serao insorse in sua difesa denunciando l'accaduto in un articolo sul Giorno (cfr. Carelli, pp. 122 s.). Un ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] , Cantanti di unavolta..., Milano 1945; E. Gara, G. de C., in La Scala, 1953, n. 42, pp. 31-36; n. 41, pp. 25-29; R. Celletti, Il tenore vestito d'argento, in Il Tempo (Milano), 25 maggio 1951; L. Moore, Grisi and Mario inAmerica, in Opera News ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] in prima esecuzione per l'America, scatenò un vero putiferio nel pubblico e nella critica per l'interpretazione della Cin un primo momento era lirico, Roma 1932, p. 116; U. Tegani, Cantanti d'unavolta, Milano 1945, pp. 315-18; E. Gara, E. Caruso ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] in composizione e direzione d'orchestra. Molto giovò alla sua carriera la preparazione rigidamente classica che erauna trionfale Carmen, interpretata da Maria Olczewska, dopo aver diretto per la prima voltain 8; C. Atzeri, V. B., in Il Mondo America ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] eraC. A. Bixio, che diventerà una delle più importanti case editrici italiane legate alla musica leggera in generale e alla musica da film inIn Scintille del 1928, protagonista dei dramma è la donna, descritta di voltainvolta l'America ove ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] in tournée nella penisola iberica e, per breve, una seconda voltainAmerica. Appena ventenne si diede quindi al concertismo come solista, facendosi applaudire in scuola era Roma 1922, p. 159; T. Debiasi, A. C. e la sua scuola, Padova 1925; V. Levi, ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] Borghese), dopo le quindici recite della stagione 1912-13 nelle quali Minnie era stata T. Poli Randaccio.
Anche in tale occasione G. Cesari puntualizza ancora unavolta le esuberanti doti artistiche, vocali e sceniche, della D.: "Come Minnie, la ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] soprattutto l'autore della prima opera musicale americana, interpretata da attori americani e composta inAmerica. Il successo indusse il C. a pubblicare A selection of music... adapted with a piano-forte accompanyment (Baltimora 1823), che riscosse ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] in collaborazione con suo padre Carlo nel 1832, s'era affermato, infatti, in Piemonte con una questo all'elettropneumatico, di voltainvolta usando diversi e adeguati tipi C. Eddy, espressamente venuti, il primo da Parigi e il secondo dall'America ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] 1962 aveva frattanto iniziato a curare la regia di alcune opere inAmerica e in Europa, esordendo a Newark (NJ) con la regia di d'una civiltà dove l'opera […] era popolarmente un fatto di costume, attore cinematografico, portatore d'una mentalità ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...