DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] , nel momento in cui accettava la grazia, dichiarò che avrebbe provveduto al suo "mantenimento decoroso" inAmerica (Sandonà, p americana - in particolare dalla famiglia della scrittrice C. M. Sedgwick che lo ospitò più di unavolta nella sua ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] in un collegio militare. Nel 1907 si recò nell'Americain marcia da Assab alla volta di Gaharrè, situata sull'omonimo torrente a circa 100 km a nordovest di Assab, passando attraverso una zona inera e inoltre C. Giardini, Italiani in Africa Orientale. ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] unavolta all'affetto familiare: arrivò infatti a Napoli quando Garibaldi era già a Caserta, ma in , G.A., in Testimonianze amer. sul Risorg., a cura di E. Mann Borghese, s. l. 1961, pp. 119-127. Inoltre per i fatti del '21 vedi C. Beolchi, Víttorio ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] una monarchia costituzionale. Le sue posizioni liberal-moderate e i contatti con esponenti del mondo democratico lo resero sospetto al punto da essere più volte arrestato per brevi periodi: il 7 novembre 1837 in Stati Uniti d’America. Imbarcati il 17 ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] del Veneto, ai quali era inoltre assicurata una gamma di servizi sociali ( di quest'ultima. L'azione del C. fu ora volta a conservare il massimo di possibilità 51, in seguito a una nuova evoluzione interna, il PLI tornò su posizioni centriste, il C. fu ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] chiese personalmente per ben due volte, ma invano, all'iinperatore cui era affidata la tutela dell'ordine pubblico in Lombardia a una soluzione le note del viaggio inAmerica e la relazione che su di esse fece C. Correnti al Congresso geografico ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] di Pizzighettone - dove si era già presentato nelle precedenti elezioni, America. Amareggiato, il C. smise di occuparsi dell'Africa e, dopo essere tornato un'altra voltain di Villasanta, presso Monza, dove scrisse una Autobiografia, che fu poi edita a ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] in tutta Europa.
Quando il G., il 13 giugno 1693, dette inizio all'impresa, nelle sue intenzioni non vi era . Ritenuto ancora unavolta emissario del papa C., in Andando más, más se sabe, Atti del Convegno internazionale La scoperta dell'America ...
Leggi Tutto
CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] Kaiser", la danneggiava gravemente a sua voltain tutto il settore di prua, troncandole la polena col tagliamare e battendola efficacemente con l'artiglieria a distanza ravvicinata. Durante tali azioni il C., che era capo di Stato Maggiore del Riboty ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] per la prima voltain casa dell' nell'Americaera stato appunto in contatto fin dal primo esilio.
Rientrato a Napoli nel luglio 1860, fece parte del Comitato d'azione, e, nel settembre successivo, insieme con G. Libertini, G. Ricciardi, R. Conforti, C ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...