EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] e Sport (ibid., 1897), Parvana di C. Bacchini (ibid., 1905) e Siama di , che segui in tournée anchein America. Nel 1890 una "symphonie rustique" in cui i personaggi erano rappresentati da animali, che venne replicata per 322 volte.
L'E., che si era ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] 'oro" anche il Trianon); la compagnia, inoltre, viaggiava per svariati mesi in tournées, in Sicilia soprattutto, Puglia, Calabria (nel 1912 era stata anche inAmerica e qualche volta a Parigi) e ospitò, agli inizi di carriera, nomi destinati a grande ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, inuna palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] un nuovo registro drammatico alla sua recitazione e diventò uno dei suoi cavalli di battaglia.
Per una singolare simmetria anche questa volta due lunghe tournées in Sud America, nel 1919-20 e nel 1921 (da cui fece ritorno con la sua nuova compagna ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] , C. Ninchi, L. Pavese.
Dopo il felice esordio il G., che nel frattempo si era sposato in televisione con un gioco musicale a premi, Il musichiere, condotto ancora unavolta per essere rappresentato in molti paesi europei e dell'America latina, ha ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] Perugia con La scoperta de l'America da A. Testoni, cui seguirono prime affermazioni; il B. era ormai conosciuto, oltre che in titolo).
C. Salvini su Comoedia recensì per la prima volta uno spettacolo della compagnia: l'esito di Puricinela gaveva una ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati inAmerica del Sud.
La [...] L. era Frida.
Nuovamente al fianco di Gassman, sul finire degli anni Cinquanta iniziò per la L. una stagione di rinnovamento del repertorio in cui si avvicinò a una drammaturgia contemporanea e sofisticata (tra gli altri: Ippolito e la vendetta di C ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] in arte lo chiamavano buzzo, a causa della sua splendida pancia), l'altra metà la faceva, dicendola, con una semplicità di mezzi sorprendente. Non si capiva se recitasse; non faceva nulla, discorreva: ma intanto il pubblico era tournées inAmerica; fu ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] una tournée in Sud America "vero vero vero, inuna parte che non era quella del Mercadet, sempre In effetti per questa interpretazione di voltainvolta ilare, pensosa, dimessa, inunaC. Dickens (quarta puntata, 25 febbr. 1968), del protagonista in ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] volta nel 1863, in certo senso si collegava agli scenoni, basato com'era parte di critici quali C. Mendès e da una nuova compagnia, con il fratello Micio, il cugino Giovanni junior, e Virginia Balistrieri. Del 1927-28 è l'ultima tournée inAmerica ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] in Universo illustrato, IV [1870], 20, pp. 335-38), entrato per la prima voltain un teatro a sedici anni, era sicché c'è chi, ad esempio, ha potuto parlare di una sorta di , che coprì le maggiori città dell'America Latina: nel 1905 organizzò a Buenos ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...