La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] movimento di traduzione avesse ignorato un'opera celebre come l'Algebra di al-Ḫwārizmī (nota in latino fin dal XII , The 'Mishnat ha-Middot'. The first hebrew geometry of about 150 C.E. and the geometry of Muhammad ibn Musa al-Khowarizmi, "Quellen ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] nel Cours mettono in evidenza i limiti della concezione 'algebrica' lagrangiana. D'altra parte, Cauchy condivide con Lagrange per "risvegliare il fuoco sacro e far comprendere ai francesi che c'è una quantità di cose nel mondo di cui non hanno neppure ...
Leggi Tutto
Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] uno ogni
[6] Xf = TGF ∪ {ci = cj |i≠j con i,j∈C′} ,
dove C′ è una parte finita di C. Ma l'algebra ci dice che possiamo sempre trovare un gruppo finito in cui ogni ci∈C′ è interpretato su un elemento diverso. TGF ha quindi anche modelli infiniti e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] ispirato al teorema di Cantor, che per ogni insieme M c'è sempre almeno un sottoinsieme che non è elemento di M generico, rispetto a un continuo di insiemi densi, per ogni algebra di Boole con la condizione della catena numerabile. Tale assioma, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] (problemi I, II); (b) fondamenti della geometria (III, IV, V, XVIII); (c) fisica matematica (VI); (d) teoria dei numeri (VII-XII); (e) algebra (XIII, XIV, XVII); (f) geometria algebrica (XV, XVI); (g) calcolo delle variazioni (XIX, XX, XXIII); (h ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] l'area F di un quadrilatero irregolare generico di lati a, b, c, d, cioè F=[(a+c)/2]×[(b+d)/2], e la formula, derivata da questa ponendo Gruyter, 1902-1980, 8 v.; v. I: Arithmetik und Algebra, 4. Aufl., vollst. neubearb. von Kurt Vogel, 1980.
Ullman ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] calcolo attraverso il conseguimento e il confronto), noto come Algebra, di Abū Ǧa‛far Muḥammad ibn Mūsā al-Ḫwārizmī
P.D. Napolitani, Il Rinascimento italiano, in La matematica, a cura di C. Bartocci, P. Oddifreddi, 1° vol., I luoghi e i tempi, Torino ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] estese ulteriormente il lavoro di Moore, mostrando che ogni algebra finita dotata di divisione è un campo. Anche Dickson ottenne quelle sorte in America.
Tra le conseguenze della guerra c'era stato anche l'avvento del computer, destinato ad ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] (a suo dire) ostile dell’uditorio.
Lo sviluppo dell’algebra venne in quel periodo segnato dall’opera dell’ingegnere bolognese I-IV delle Coniche di Apollonio di Perge (262 a.C. ca.-180 a.C. ca.) curata da Commandino e completata da quella dei libri ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] che se ne sta abbandonato fra le vestigia dei tempi antichi e c'induce a chiederci quale genere di uomo fosse colui che poteva ha raggiunto i suoi risultati per mezzo di un calcolo algebrico che, se trasposto in parole (seguendo la pratica degli ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...