MONTI, Vincenzo
Pietro Paolo Trompeo
Da Fedele e Domenica Maria Mazzarri nacque alle Alfonsine (Ravenna) il 19 febbraio 1754; morì a Milano il 13 ottobre 1828. I suoi vecchi erano castaldi dei marchesi [...] nella quale gli fu collaboratore il genero Giulio Perticari, marito della bellissima Costanza. La 152; V, pp. 411-12; A. Monti, V. M., ricerche storiche e letterarie, Roma 1873; C. Cantù, Monti e l'età che fu sua, Milano 1879; L. Vicchi, V. M., le ...
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MILANO
Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa [...] ivi 1981; Dalla casa al Museo, Museo Poldi Pezzoli, ivi 1981; Giulio Paolini, PAC, ivi 1982; Claudio Oliveri, PAC, ivi 1982; Anni Rozzano e Gallaratese, ove sorge il complesso Monte Amiata (arch. C. Aymonino e A. Rossi, 1972).
La crescita del peso ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] dal nuovo pontefice. Ma, eletto papa (i novembre), Giulio II non mantenne la fede, né poteva mantenerla senza che apprezzata e i suoi modi avevano "del marano sconciamente" (Picotti, l. c., 679); dieci anni dopo, l'oratore veneto, che non riusciva ad ...
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SALDATURA
Giulio Costa
(XXX, p. 497; App. II, II, p. 772; App. IV, III, p. 258)
Procedimenti di saldatura. - Rispetto a quelli indicati nella classificazione di App. IV, iii, p. 259 non sono entrati [...] delle fasi di realizzazione: in questo caso, però, il termoelemento a, posto a contatto del tubo b e del manicotto c, è costituito da una sagoma dotata di bussole maschio/femmina di dimensioni variabili in funzione del diametro degli elementi da ...
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Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana e di donna Maria Visconti da Rho, nacque a Milano il 15 marzo 1738. Fu educato nel collegio dei gesuiti di Parma, e nel 1758 si laureò in giurisprudenza [...] dei conti Barnaba Barbò, e da essa ebbe un figlio, il marchese Giulio. Morì a Milano, di un colpo apoplettico, il 28 novembre 1794 . 49-78 (con ampia bibliografia). V. inoltre A. De Marchi, C. B. e il processo penale, Torino 1929. Tra le più recenti ...
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Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] e la stessa sorte ebbe l'anno seguente quella di Giulio Cybo, che per disperazione e risentimento contro Andrea, Carlo V in correlazione all'Italia, voll. 5, Venezia-Padova 1863 segg.; C. Capasso, Paolo III, voll. 2, Messina 1925; A. von Czibulcka, ...
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Storico, medico, cultore di musica, uomo politico, nato a San Giorgio del Canavese il 6 novembre 1766; laureato in medicina a Torino nel 1786; carcerato per ragioni politiche (maggio 1794-1795); medico [...] Consulta piemontese, poi (con Carlo Bossi e Carlo Giulio) della commissione esecutiva (il "governo dei tre Carli 1913, passim (cfr. indice dei nomi). Sul B. storiografo: P. Pavesio, C. B. e le sue opere storiche, Firenze 1874, e soprattutto B. Croce, ...
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Nacque a Firenze nel 1495. La sua vita si può distinguere in due grandi periodi: italiano e francese. Giovinetto, frequentò lo Studio fiorentino, seguendo le lezioni di Francesco Cattani, discepolo e successore [...] amico" l'Alamanni entrò nella congiura contro il cardinale Giulio dei Medici, della quale fu uno dei capi (1522 en 1539, in Bulletin italien, IX (1909), pp. 131-36; F. C. Pellegrini, Stanze sconosciute di L. A. per Elena Bonaiuti, in Giorn. stor ...
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Giulio Rospigliosi, nacque a Pistoia di nobile famiglia il 28 gennaio 1600 e morì il 9 dicembre 1669. A Pisa si addottorò in filosofia, teologia e leggi e insegnò poi filosofia. Tornato a Roma, entrò tra [...] , che fu chiamata la pace Clementina, non fu in realtà che il trionfo dell'equivoco e causa di maggiori discordie. C. amministrò con saggia parsimonia le finanze dello stato, sgravò i sudditi dalla tassa del macinato, dando libertà al commercio dei ...
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Storico, nato a Milano l'8 marzo del 1459, morto fra il 1503 e il 1512. Fu caro agli Sforza: dopo il colpo di stato di Lodovico il Moro fu fatto cameriere del giovane principe Gian Galeazzo, e il Moro [...] Il Corio scrisse pure le Vite dei Cesari da Giulio al Barbarossa, in italiano, aggiunte all'edizione principe E. De Magri, Vita di B. C., nell'ediz. della Storia del 1855; C. Annoni, Un plagio dello storico B. C., in Rivista ital. di scienze e lett ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...