La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] sonorità del concerto grosso.
Questa pratica fu compresa assai tardi: C. Valentini (op. 7, 1710) e A. Locatelli ( a Bergamo, a Brescia, a Como, a Cremona, a Treviso, a Udine, a Verona, a Trento, a Trieste, a Modena, a Mantova, a Reggio Emilia, a Pisa ...
Leggi Tutto
Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] a favore di terzi.
Bibl.: L. Tartufari, Dei contratti a favore di terzi, Verona 1889; G. Pacchioni, I contratti a favore di terzi, Innsbruck 1898; C. Ferrini, Obbligazione, in Enciclopedia giuridica, n. 456 seg.; G. Giorgi, Teoria delle obbligazioni ...
Leggi Tutto
Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] B. Nell'ottobre del 1816 il B. raggiunse Milano, quindi per Verona si recò a Venezia: colà dimorò tre anni. Tre settimane tra , 2ª ed. 1878), i diarî e le memorie di J.C. Hobhouse, di C. Dallas, del conte Pietro Gamba, di Leigh Hunt. Tra le biografie ...
Leggi Tutto
(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] di a. artistico ha oggi validissimi esponenti in Italia e c'è un grande interesse dei giovani verso l'a. che Padova per gli smalti, Venezia e Burano per i merletti, Verona per le fonderie, nelle quali operano i più grandi scultori contemporanei ...
Leggi Tutto
Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] due consoli (per es L. Pisone A. Gabinio consulibus, anno 85 a. C.). Solo molto di rado era citato il nome di uno solo, quando cioè 1900; V. Fainelli, La data nei documenti e nelle cronache di Verona, in N. Arch. Veneto, 1911; S. Torelli, La data ...
Leggi Tutto
TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] Il povero Piero), Giuseppe Dessì (La giustizia, Qui non c'è guerra), Mario Federici (Marta la madre, ovvero Il Marotta e Belisario Randone (Il Califfo Esposito, Bello di papà, Veronica e gli ospiti), Alberto Perrini (Non si dorme a Kirkwall ...
Leggi Tutto
Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] , di marmo bianco di Musso e di rosso di Verona, opera dello scultore Giovanni da Campione (1340) ma Mazzi, Studi Bergomensi, 1889 (il più importante di tutti i suoi scritti); C. Capasso, Il Pergaminus e la prima età comunale a Bergamo, in Arch. ...
Leggi Tutto
Piccola frazione del comune di Sommacampagna (prov. di Verona), con 323 ab.; è posta al limite meridionale dell'anfiteatro morenico del Garda, 146 m. sul mare, e presenta un aspetto pittoresco con colline [...] costituiva una massa considerevole raccolta nella piazza di Verona, agli ordini diretti del maresciallo.
Riassoggettato in la 5ª divisione italiana e il V corpo d'armata austriaco; c) lungo le strade adducenti dal medio Mincio (Valeggio e Pozzolo) a ...
Leggi Tutto
SALISBURGO (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Antonio Renato TONIOLO
Giuseppe GABETTI P. H. J. M. * Heinrich KRETSCHMAYR
Città dell'Austria, capitale dell'omonimo paese confederato [...] chiamare Bonamici, del quale fu successore Stefano Bernardi da Verona. Quando l'arcivescovo Paris Lodron consacrò nel 1628 l' . Sullo scorcio del secolo si trovava in Salisburgo anche il piccolo C. M. v. Weber, che scrisse per il principe vescovo una ...
Leggi Tutto
È l'arte che insegna a tracciare elegantemente, con regole sicure, le varie forme delle scritture. Appartiene al ramo delle arti grafiche, non essendo che un disegno quasi sempre ex tempore, sia che a [...] fra le due parallele quasi sempre orizzontali entro le quali sono comprese le lettere a, c, e, i, m, n, o, r, s, u, v, w, x Tommasoli, Manuale di metodica per l'insegnamento della calligrafia, Verona 1901; R. Percossi, Calligrafia, Milano 1907; F. ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...