Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] e in Class. Phil., xlv, 1950, p. 84 ss. - 17. Augusto, per il recupero delle insegne dai Parthi, 19 a. C. (Schol. Veron. in Aen., vii, 605: iuxta aedem divi Iuli, e figura in moneta di zecca spagnola); generalm. identificato con le fondazioni sopra ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] Verona, Bibl. Capitolare, XXXIX, c. 96r) e nei Sermones di s. Agostino (Roma, BAV, Vat. lat. 5758, c tav. V), ai Commentarii in Psalmos di s. Agostino (Londra, BL, Royal 5.D.II, c. 1r; Pächt, 1987, pp. 82-83, fig. 116). L'i. figurata si affermò infine ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] nel 1491.Il s. a carena di S. Fermo Maggiore a Verona (1330-1334 ca.) è in discreto stato di conservazione, anche se cronache sacre, vicende urbane, interventi edilizi, cat., Verona 1990, pp. 89-94; C.F. Giuliani, L'edilizia nell'antichità, Roma ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] , syr. 33) e quelli latini di S. Agostino (Cambridge, C.C.C., 286), come anche quattro miniature a piena pagina provenienti da un ), e nelle raccolte neotestamentarie, come in un manoscritto miniato a Verona intorno al 1228 (Roma, BAV, Vat. lat. 39; ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] protetti da una tettoia piramidale, e delle c.d. arche scaligere di Verona - erette di fianco alla chiesa di S Maria Antica e dedicate a Cangrande I della Scala (m. nel 1329; ora a Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte), a Mastino II (m. nel ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di continuazione al Giornale de' letterati d'Italia, III, Verona 1738, pp. 193-204; A. Telluccini, Nuovo contributo alla pp. 51-63; F. J. a Madrid, a cura di L. Ferrarino - C. Greppi, Madrid 1978; A. Giaccaria, Nuovi pensieri di F. J. nell'album ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] nelle decorazioni a rilievo delle cattedrali: da Modena a Verona, a Ferrara, a Parma, ma anche ad Amiens Ronconi, La fortuna di Ovidio, Atene e Roma 29, 1984, pp. 1-16; C. Gaignebet, J.D. Lajoux, Art profane et religion populaire au Moyen Age, Paris ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] nella ricerca del marmo adatto nelle aree di Milano, Verona e Venezia, e sino al 1437 i suoi soggiorni a Atti del Convegno,Siena… 1975, a cura di G. Chelazzi Dini, Firenze 1977; C. Freytag, J. della Quercia ed i fratelli Dalle Masegne, ibid., pp. 81 ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] scritto alcun nome. In disparte da esse, tra due alberi, c'è un pastore visto di faccia, e un bove. Recentemente W Belvedere, n. 13. Parigi, Louvre, Foto Marburg, Neg. 180380. 29) Verona, Museo Maffeiano: H. Dütschke, iv, n. 518. Lisbona, Museu do ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di fontane, ecc. (il 'Regisole' a Pavia, 'Madonna Verona' a Verona, il s. Teodoro a Venezia, fatto con un torso dell Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C.D. Fonseca, cat., Roma 1995, pp. 241-267; Il Duomo di Pisa, ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...