CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] 480, 484, 504, 510; G. Zorzi, Le chiese e i ponti di Andrea Palladio, Vicenza 1967, pp. 51, 73 s.; P. Rossi, G. C., Verona 1968 (rec. di J. Schulz, in The Art Bulletin, LIII [1971], pp. 250-253); W. Timofiewitsch, Ein Entwurf für den Altar der Scuola ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] dei pittori venez. istorici, Venezia 1762, s. v; I. Bevilacqua, Mem. della vita di G. B. C. ..., Verona 1771; G. Pompei, Oraz. in morte di G. B. C., Verona 1771; A. Frizzi, Guida del forestiere per la città di Ferrara, Ferrara 1787, pp. 95. 121; L ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] (cfr. Id., in IlGarda, II [1927], 4, pp. 20 s.; in La Lettura, 1ºmaggio 1927, pp. 363-368; inoltre G. Fogolari, V. C., Verona 1927 [Commem. in occasione dell'inauguraz. della mostra]; A. Avena, in Il Garda, II (1927), 3, pp. 15-18; G. Viotti, in Pro ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] Madonna dell'Organo, che egli aveva delle sue pitture adornata".
Fonti e Bibl.: Si rinvia agli studi più recenti di M. T. Franco Fiorio, G. F. C., Verona 1971 (bibl.: pp. 137-139; catalogo ragionato delle opere: pp. 78-129), e di P. Marchiori, G. F ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] seguire meglio nella serie dei ritratti. Di gusto più aulico sono quelli dei Vescovo Elodi e dei Vescovo Giustiniani (1770 c.; Verona, sacrestia di S. Luca) e quello di Angela Guggerotti Fracastoro (1771; disperso), mentre già nei due ritratti con i ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] di un bombardamento nel 1945) e nell'oratorio della Beata Vergine del Rosario (chiuso nel 1808 e distrutto nel 1812).
A Veronac'erano suoi dipinti in cattedrale, nelle chiese di S. Anastasia, di S. Carlo Borromeo, di S. Daniele (distrutta), di S ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] 1808], a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 101; A. Aleardi, Descrizione dei dipinti raccolti da ... C. Bernasconi… Verona 1851, nn. 23, 55; C. Bernasconi, Studi sopra la storia della pittura italiana dei secc. XIV e XV e della scuola pittorica ...
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CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] Magagnato, Da Altichiero a Pisanello (catalogo), Venezia 1958, p. 63; R. Longhi, Una mostra a Verona, in L'Approdo letterario, I(1958), p. 7; L. Puppi, C. da Verona e il "Maestro del Giudizio di Paride" al Bargello, in Cultura atosina, XII (1958), pp ...
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CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] il padre, tornando in patria dove sposò, sembra, una ricca vedova di 88 anni che, morendo, gli lasciò ogni avere. A Verona il C. divenne ben presto famoso ed eseguì numerose opere: un contemporaneo, il Dal Pozzo, loda in ispecie "tre grandi quadri di ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 1927, pp. 1017-1020; Id., La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929, pp. 442-499; R. Fry, Notes on the Palumbo, in G. e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. VII-XII; C. Volpe, La formazione di G. nella cultura di Assisi, ibid., pp. 15-59 ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...