GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] ), p. 22; M. Repetto Contaldo, La casa dei Giolfino, in Affreschi del Rinascimento a Verona, a cura di P. Brugnoli, Verona 1987, pp. 55-91; P.C. Brownell, in Veronese e Verona (catal.), Verona 1988, pp. 76 s.; G. Ericani, in La pittura in Italia. Il ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] 1965), agli scritti di Guarino Guarini da Verona.
Altra opera generalmente accettata come di mano 317; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3, Milano 1914, pp. 586-650; C. Ricci, Tarsie disegnate dal Cossa, in Boll. d'arte, IX (1915), pp. 262 s.; ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] derivati di Michele da Firenze rispettivamente in S. Anastasia a Verona e nella chiesa della Tomba ad Adria. Della prima, sempre fonti e una bibl. fino al 1957: cfr. M. Salmi, A. di C., in Encicl. univ. dell'arte, I, Venezia-Roma 1958, coll. 744-51 ...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] In quegli anni fu pure, forse più di una volta, a Verona. Alla fine del 1746 fu invitato dall'elettore di Sassonia Federico zur Pflege der Künste, s. 3, Dresden 1955, pp. 5-20; C. Donzelli, I pittori veneti del Settecento, Firenze 1957, pp. 16-18 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] fasi successive (nel 1619 e dal 1625 al 1629) e C. Bonone (nel 1622). Qui infine la presenza di pale d di L. F. da Reggio, Chirignago 1990; S. Marinelli, Ritorno al Seicento, in Verona illustrata, 1991, n. 4, pp. 64 ss.; B. Ramponi, L'attività veneta ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] luminismo strutturante della visione caravaggesca": vedi Cinquant'anni di pittura veronese 1580-1630 (catal.), Verona 1974, p. 133. Tornato a Venezia, il C. poteva ormai conoscere il camaleontico "grottesco" di Pietro Vecchia e avere contatti con il ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] in memoria di Mario Rotili, I, Napoli 1984, pp. 331-346; H.J. Eberhardt, Sull'attività senese di Liberale da Verona, G. da C., Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura italiana tra Gotico e Rinascimento. Atti ...
Leggi Tutto
CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Due dame e un bimbo su una terrazza;Verona, Museo di Castelvecchio, S.Caterina d'Alessandria d. Museo civico di Padova, 1955, pp. 61-70); V. Branca-R. Weiss, C. e l'iconogr. del più grande umanista veneziano: Ermolao Barbaro, in Arte veneta, XVII(1963 ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] restauri e la ricchezza dell'arte vecchia a Verona e a Padova, in Nuova Antologia, giugno , pp. 311-313), compaiono suoi scritti di vari argomenti (anche letterari e musicali) siglati C-o. B-o. nei seguenti fascicoli: nn. 29 e 39 dell'anno III (1857 ...
Leggi Tutto
LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] infatti a completare la propria formazione a Verona, dove venne protetto dal marchese Giuseppe Sagramoso 342-345; Souvenirs de Madame Vigée Le Brun, I, Paris 1869, p. 332; C. Lützow, Geschichte der K. K. Akademie der bildenden Künste, Wien 1877, pp. ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...