GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] opere quale l'Adorazione dei magi di Stefano da Verona (Milano, Pinacoteca di Brera), anche per la scelta artisti della Marca di Ancona, I, Macerata 1843, pp. 146, 153, 171; C. Paoletti, L'architettura e la pittura in Venezia, I, Venezia 1893, p. 205 ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] stata erroneamente letta 1656 dal Pinetti, 1931, p. 309). Due anni prima il C. aveva inviato a Dossena due tele con S. Francesco e S. Carlo (M. affermazione, da collegarsi a esperienze caravaggesche, a Verona e, più a ovest, con Tanzio da Varallo ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] sul suo contendente e i suoi alleati. In questo non c'era nessun opportunismo ma semplicemente una fedeltà - fedeltà che durerà Gepidi, il passaggio dell'Isonzo e i combattimenti sotto Verona. Dell'assedio di Ravenna e delle trattative con Odoacre ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] e per la ricostruzione del percorso artistico e biografico di Consagra si fa riferimento, principalmente, al volume P. C. Necessità del colore (catal., Verona), a cura di L.M. Barbero - G. Di Milia, Milano 2007 (con testi di F. D’Amico, A ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] Milano.
Nel settembre 1812, il B. si recò a Verona e a Vicenza (esperienza da cui uscì il diario autografo, 1922), pp. 229-235; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I, Milano 1958, pp. 83, 121, 175, 304; VII, ibid. 1964, pp. ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] inaugurò il primo sinodo, nel corso del quale annunciò una grande visita pastorale.
Governatore di Verona per conto di Massimiliano I sin dall'ottobre 1514, il C. divenne col tempo la persona che teneva i contatti tra l'imperatore, il reggimento di ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] , pp. 296 ss.; Saggio sulla bonificazione delle paludi pontine, Verona 1815). Nel 1827 il F. presentò al granduca il Discorso dalle cariche pubbliche e di corte di P.F. Rinuccini, di C. Ridolfi e dello stesso G. Capponi. La crisi andò avanti nei ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] morbo gallico, pubblicato in quell'anno, in Verona, da Girolamo Fracastoro.
Al laborioso lavoro delle trombe di Falloppia, in Physis, VII (1965), 2, pp. 2115-250; C.D. O'Malley, G. F. Account of the cranial nerves, in Medizingeschichte im Spektrum ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] ag. 1498 in cui sollecita il compimento dei lavori che prega il C. di seguire con l'attenzione che ha avuto per il passato (A G. Soranzo, L'uman. canonico regolare lateranense, Matteo Bosso di Verona (1427-1502)…, Padova 1965, p. 252; A. Bruschi, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Brescia. Se infatti la linea Venezia-Padova-Vicenza-Verona non fu mai messa in discussione, il progetto puntò, con successo, direttamente su Milano, come per primo aveva sostenuto C. Cattaneo. E, se i sostenitori di Bergamo si affidarono ad avvocati ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...