Figlia (n. 79 - m. 45 a. C.) dell'oratore M. Tullio Cicerone, sposa di C. CalpurnioPisone Frugi (63-57), poi, rimasta vedova, di Furio Crassipede (56-51), quindi, divorziata, di P. Cornelio Dolabella [...] (50), dal quale divorziò nel 46. È nota soprattutto perché il padre, che l'amò teneramente, parla spesso, nelle lettere, delle sue tristi vicende ...
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Console (7 a. C.), proconsole d'Africa (5 a. C. - 3 d. C.). Nominato da Tiberio legato di Siria (17 d. C.), dopo un dissidio con Germanico abbandonò la regione; essendo poi morto Germanico (19), tentò [...] di riconquistare con la forza il governo della Siria affidato a Gneo Senzio Saturnino, ma il tentativo fallì. Si recò a Roma (20) per difendersi dall'accusa di avere avvelenato Germanico, ma, vistosi perduto ...
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Tribuno della plebe (149 a. C.); autore della lex Calpurnia de repetundis che istituì la prima quaestio perpetua, o tribunale permanente, contro le malversazioni dei governatori provinciali. Console (133), [...] ebbe alcuni successi nella guerra servile in Sicilia. Avversò Gaio Gracco; fu poi censore (120). Scrisse annali in 7 libri, dalle origini di Roma ai suoi tempi, che furono adoperati da Livio e Dionisio ...
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Storico romano (n. Amiterno 86 a. C. - m. forse 35 a. C.). Venuto a Roma assai giovane, entrò nella carriera politica e fu questore (55 o 54), tribuno della plebe (52), poi forse legatus pro quaestore [...] dal senato a opera dei censori Appio Claudio Pulcro e Lucio CalpurnioPisone Cesonino (suocero di Cesare voltosi dalla parte degli ottimati), ricomparve (112-105 a. C.), e le Historiae, comprendenti il periodo dal 78 al 67 a. C. Queste opere mostrano ...
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Poeta e filosofo epicureo greco (n. 110 a. C. circa - m. intorno al 35 a. C.) di Gadara, discepolo di Zenone Sidonio, vissuto in Italia, a Roma e a Napoli, in una villa di Ercolano, protetto da L. Calpurnio [...] fecero capo Virgilio, Lucio Varo, Quintilio Varo, Vario Rufo, forse anche Orazio. Ne fa un ritratto Cicerone nell'orazione contro Pisone, lodandone la humanitas e lo spirito. Scrisse di logica, etica, retorica, musica e poesia. F. non è un filosofo ...
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Figlia di Lucio CalpurnioPisone Cesonino; sposò, nel 59 a. C., Giulio Cesare. Il 15 marzo del 44 tentò di dissuadere il marito dal recarsi alla seduta del Senato in cui fu ucciso. ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] sua biblioteca. Ricerche e notizie (Torino 1883), nel quale il C. sviluppò le ricerche sul proprietario della villa, ch'egli identificava, in polemica col Mommsen, in L. CalpurnioPisone Cesonino, suocero di Cesare e avversario di Cicerone, e intimo ...
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Tommaso Gnoli
Tiberio
Il successore di Ottaviano Augusto
Figliastro di Ottaviano Augusto, che non lo amò mai particolarmente per il suo carattere chiuso e ombroso e che lo designò successore solo dopo [...] il corso del Danubio. Gli anni dal 14 al 9 a.C. videro i due fratelli continuamente impegnati su quei fronti. Druso riuscì Dell’omicidio venne accusato il governatore di Siria Gneo CalpurnioPisone, che si suicidò, ma voci insistenti insinuavano che ...
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Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] senatorie decadute, emissioni di monete ex s(enatus) c(onsulto), ecc. Forti furono i conflitti al vertice contro i cristiani, incolpati dell'incendio. La fallita congiura di CalpurnioPisone (65) causò la morte di Lucano, Seneca, Trasea Peto ...
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Figlio (Roma 15 a. C. - Antiochia 19 d. C.) di Druso Maggiore e di Antonia Minore; adottato da Tiberio (4 d. C.), sposò Agrippina Maggiore. Alla morte di Augusto si trovava in Gallia per un censimento, [...] iniziò quindi una serie di spedizioni in Germania (14-16 d. C.) per riscattare la sconfitta di Varo e liberare l'Impero dal ; si urtò tuttavia con CalpurnioPisone, proconsole della Siria, sì che, quando G. morì, Pisone fu accusato di veneficio ma ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...