SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] vigente. Nell'obbligazione posta a carico del fidanzato alcuni ravvisano un'obbligazione nascente da colpa contrattuale (P. Chironi, C. Fadda, N. Coviello, F. Degni, P. Cogliolo, G. Tedeschi), altri da colpa extracontrattuale (A. Cicu, R. De Ruggiero ...
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RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] 222 segg.; Meissel, Zur Lehre von Verzichte, in Grünhuts Zeitschrift, XVIII (1891), p. 665 segg.; XIX (1892), p. i segg.; C. Fadda e E. Bensa, Note al Windscheid, I, Torino 1902, pp. 854-889; B. Windscheid-T. Kipp, Lehrbuch des Pandektenrechts, 9ª ed ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] , II, p. 484 segg. e bibl. ivi citata; S. Di Marzo, Sulla definizione romana dell'usufrutto, in Studi in onore di C. Fadda, Napoli 1906, I, p. 189 segg.; S. Riccobono, Lezioni di diritto romano, Palermo 1907-08 (su esse v. P. Zanzucchi, Zeitschrift ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] civ.).
Bibl.: Diritto romano: G. Segrè, Sull'età dei giudizi di buona fede di commodato e di pegno, in Studi in onore di C. Fadda, Napoli 1906, VI, p. 331 segg.; P. Bonfante, Ist. di dir. rom., 9ª ed., Milano 1932, p. 430 segg.; V. Arangio-Ruiz, Ist ...
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REALE, DIRITTO (fr. droit réel; sp. derecho real; ted. dingliches Recht; l'ingl. usa la locuzione lat. ius in rem)
Giuseppe Osti
Secondo la concezione dominante, è reale quel diritto che attribuisce [...] E. Fuchs, Das Wese der Dinglichkeit, Berlino 1889; V. Puntschart, Die moderne Theorie des Privatrechts, Lipsia 1893, p. 125 segg.; C. Fadda e P. E. Bensa, Note al lib. II del Diritto delle Pandette di B. Windscheid, trad. it., Torino 1902, I, parte ...
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ONORIFICO, DIRITTO
Ferdinando Umberto DI BLASI
. L'espressione "diritto onorifico" non è ignota al diritto positivo italiano, perché essa si trova nel codice di procedura civile del 1865 ancora vigente, [...] faccia ostacolo a che il titolare ponga in essere quegli atti, cui nel singolo caso la qualità onorifica dà diritto (C. Fadda). Ma, qualora effetto o accessione del diritto onorifico sia una prestazione che ha per contenuto un'utilità economica, e ...
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UNIVERSALITÀ di mobili
Guido DONATUTI
Il codice civile italiano, stabilito all'art. 707 il principio che i beni mobili singoli non possono rivendicarsi contro il possessore di buona fede, per la massima [...] universalità di mobili dell'art. 707 e dell'art. 694 del codice civile si presentano, invece, come possibili oggetti di possesso.
Bibl.: C. Fadda e P. Bensa, in Note al Trattato di Pandette di B. Windscheid, I, ii, Torino 1925, p. 464; G. Venzi, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] Ricci, Corso teorico-pratico di diritto civile, Torino 1877-1884.
B. Brugi, I fasti aurei del diritto romano, Pisa 1879.
C. Fadda, Sulla dottrina della novazione, Cagliari 1880.
E. Cimbali, Lo studio del diritto civile negli Stati moderni, Roma 1881 ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...]
La chiamata a Napoli in una disciplina non romanistica (al posto di P. Melucci) - da attribuire all'iniziativa di C. Fadda, ma al disegno dello Scialoja -, per quanto risultata a taluni come ennesima "intrusione", scaturiva dal riconoscimento di un ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] 30 ss.; da quelle che si trovano in Onoranze a N. D., Napoli 1913 (con un discorso ufficiale di C. Fadda), a quella di C. Villani, Scrittori e artisti pugliesi antichi, moderni e contemporanei, Trani 1904, p. 302. Sul suo itinerario accademico: Arch ...
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