(Kyōto) Città del Giappone (1.467.313 ab. nel 2008), nella parte centro-occidentale dell’isola di Honshu, presso l’estremità meridionale del Lago Biwa, nella fertile conca di Yamashiro. È circondata dalle [...] broccati ecc.), sede di varie università (quella imperiale fu fondata nel 1897), è entrata successivamente a far parte La forma rettangolare della struttura urbana primitiva (792-94 d.C) è però rimasta pressoché intatta. Centro artistico nel 16°-17 ...
Leggi Tutto
Nell’esperienza giuridica e politica romana, attività mediante la quale un determinato soggetto od organo integrava gli effetti dell’attività di un altro, di per sé non sufficiente a produrli pienamente. [...] Di quest’ultimo titolo venne infatti insignito, nel 27 a.C., Caio Ottaviano, proprio al fine di dare riconoscimento formale alla delle Dodici Tavole, anche il decorso del tempo. Tale norma fu alla base della disciplina successiva dell’usucapione. ...
Leggi Tutto
Giurista romano (sec. 3º d. C.). Si conoscono di P. ottantasei opere (in 319 libri), oltre le note a opere altrui. Fra le maggiori sono i commenti ad Edictum e ad Sabinum. Grande fu la fama che godette [...] Teodosio II e Valentiniano III, alle cui opinioni i giudici dovevano attenersi nel decidere; e nell'Occidente postclassico fu uno degli autori preferiti: alcune sue dottrine, contrarie alla dominante corrente classica, riuscirono a prevalere.
Vita e ...
Leggi Tutto
Corpo normativo della Chiesa cattolica, pubblicato ufficialmente nel 1582 e comprendente il decretum Gratiani e le successive 5 raccolte: il Liber Extra (o decretales), emanato da Gregorio IX nel 1234, [...] privata di decretali realizzata da Giovanni di Chappuis.
Del c. si sono avute diverse edizioni, spesso dovute ad aggiunte pubblicata nell’editio romana due anni più tardi.
Il decretum Gratiani fu scritto da Graziano tra il 1140 e il 1142 ed è diviso ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Genova 1927 - Roma 2009). Prof. di diritto del lavoro presso l'Università di Bari (1960-75) e l'Università di Roma "La Sapienza" (1975-96), poi alla LUISS (Libera università [...] incaricata di elaborare lo statuto dei lavoratori. Nel 1983 fu vittima di un attentato da parte delle Brigate Rosse. fino al 1996, è stato ministro del Lavoro nel governo guidato da C. A. Ciampi (apr. 1993-maggio 1994), e dal settembre 1996 ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Fano 1925 - Roma 2008). Presidente emerito della Corte costituzionale, che ha presieduto dal 1981 al 1985, autorevole costituzionalista, fu prof. di diritto costituzionale [...] venne nominato giudice della Corte costituzionale. Nel 1987 fu eletto senatore per la Democrazia cristiana. Ministro per costituzionale e poteri legislativi decentrati, in Scritti in onore di C. Mortati (1977); I quarant'anni della Costituzione (in ...
Leggi Tutto
Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] di Institutiones, nei quali la materia è divisa secondo il noto schema personae, res, actiones. Il testo di quest'opera fu scoperto nel 1816 da B.G. Niebuhr in un palinsesto della Biblioteca capitolare di Verona, mentre prima ci era noto attraverso ...
Leggi Tutto
Comunità Francese (fr. Communauté Française) Associazione di Stati istituita dalla Costituzione francese del 1958, in sostituzione dell’Unione Francese (➔), nel tentativo di fornire al movimento nazionalista [...] che in ottobre proclamò l’indipendenza. La maggioranza dei paesi membri vedeva tuttavia l’adesione alla C. come una tappa verso la completa indipendenza, che fu effettivamente raggiunta da parte di tutti fra il giugno e il novembre 1960. Il declino ...
Leggi Tutto
Giurista romano (m. 152 a. C.); figlio di Catone il Censore, distintosi alla battaglia di Pidna nel 168 a. C., praetor designatus per il 151. Fu celebrato sia come autore di responsa, sia come scrittore [...] fecondo. Pare vadano attribuiti a lui, anziché al padre (col quale venne dai posteri talvolta confuso), i Commentarii iuris civilis e un'altra opera di almeno 15 libri. n Da lui prende nome la cosiddetta ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo di stato (Heidelberg 1679 - ivi 1755); fu detto il grande cancelliere di Federico il Grande per le importanti riforme (particolarmente quella dell'amministrazione della giustizia), compiute [...] in quel progetto di Corpus iuris Fredericiani che, morendo, il C. lasciò incompleto e che si proponeva di offrire a tutti la teoria di suo padre Enrico. L'opera Grotius illustratus, iniziata dal padre, fu aumentata e completata dal figlio (1744-1752). ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...