. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] dei fasci e delle corporazioni.
La Camera dei deputati fu formalmente ripristinata il 15 luglio 1944 quando - riportandosi rappresentano in forma unitaria nelle singole provincie.
Nel 1946 fu ricostituita in Roma l'Unione italiana delle camere di ...
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Il decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 560, che su progetto approvato dalla Consulta nazionale ripristinava la giuria tradizionale per i giudizî di competenza della Corte d'assise, nonostante la successwa [...] all'epoca dell'istituzione e dell'attuazione dell'assessorato.
Fu così che la Commissione ministeriale per la riforma del assise d'appello (artt. 9 segg., 13 segg.);
c) formazione del collegio per ogni sessione mediante pubblico procedimento ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] postclassico, la massima conceptus pro iam nato habetur fu generalizzata a favore di qualunque figlio, legittimo o Fiore, Napoli 1886; A. Cicu, La filiazione, Milano 1927; C. Rebuttati, Di alcune questioni in materia di filiazione, Forlì 1927. ...
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Città della Svizzera alpina, capoluogo del Cantone dei Grigioni, situata a 596 m. s. m., sulle rive della Plessur, non lontana (poco più di 2 km.) dalla confluenza di questa con il Reno.
È nodo stradale [...] birra, e centro turistico estivo.
Monumenti. - L'odierna cattedrale fu edificata dal 1178 al 1282 in uno stile misto di romanico Wälsche Dörfli di Coira; sulla città medievale, v.: P. C. Planta, Verfassunggeschichte der Stadt Chur, Coira 1879; id., ...
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Nel nuovo ordinamento costituzionale dello Stato italiano regolato dalla costituzione repubblicana entrata in vigore il 1° gennaio 1948, la Sicilia costituisce una Regione autonoma (v. Sicilia, in questa [...] 1948) al 1955. Senonché, alla fine di tale anno, fu costituita la Corte costituzionale (v.), i membri della quale prestarono Milano 1956; P. Virga, La Regione, Milano 1949; C. Ausiello Orlando, Problemi della giustizia costituzionale e altri studi, ...
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Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita [...] nel ripristino, anche in forma coattiva, della norma che fu violata e - sempre che sia possibile - nella B. Brugi, Istituzioni di diritto civile, Milano 1905, par. 18 segg.; C. Ferrini, Manuale di pandette, 3ª ed., Milano 1908, par. 100 ...
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Il principio del d. amministrativo, a tre decenni di distanza dall'emanazione della Costituzione, risulta ancora in fase di attuazione. È ormai pacifico che il d. è una formula di organizzazione connessa [...] competenze.
Le critiche sono state recepite negli ambienti politici e fu data una nuova delega al governo con la l. 18 marzo ammionistrazione della pubblica istruzione, ibid., 1097 (1975); C. Bonomi, Il decentramento comunale. L'esperienza britannica ...
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I consorzî sono andati occupando una zona sempre più estesa della legislazione italiana, pur essendo mancata finora una regolamentazione unitaria dell'istituto. Così, mentre il cod. civ. del 1865 non conteneva [...] in valore ai terreni su cui erano costituite (art. 853).
c) Nella materia dei consorzî per l'uso comune delle acque l' quella risulti non conforme agli scopi per i quali il consorzio fu costituito, può affidarne la gestione ad un commissario e, nei ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] creativa di diritto alle forme solenni dei negozî giuridici, fu nel corso del tempo affiancata da regole limitative e Berlino 1893; C. Crome, Allgemeiner Teil der modernen französischen Privatrechtswissenschaft, Mannheim 1892, p. 262 segg.; C. Fadda e ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] liberali come ottimi strumenti della filosofia. Questa loro funzione non fu scossa se non col trionfo dell'aristotelismo, il quale sviluppò men nobili delle arti liberali, ma via via che c'inoltriamo nell'età del Rinascimento le vediamo assumere un' ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...