Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] lo Spirito del Signore»). La verga nata dalla radice di Iesse fu interpretata sin dal 3° sec. come una vergine della stirpe velatura; b) dei mezzi di imbarco e sbarco di carichi; c) dei mezzi di segnalazione; d) di elementi relativi all’attrezzatura ...
Leggi Tutto
Conformità o equivalenza tra più parti, termini, elementi.
Biologia
Concetto che esprime il rapporto fra organi o strutture morfologiche propri di categorie tassonomiche diverse (fig. 1), ma aventi la [...] tratta di una successione di gruppi abeliani liberi: …C3, C2, C1, C0, C−1, C−2, C−3, … e di omomorfismi … ∂2, ∂1, ∂0, ∂−1, Hochschild, J.-L. Koszul e altri, anche come disciplina autonoma. Fu lo studio di certi spazi topologici (W. Hurewicz, 1935) a ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] e impiegata da Ipparco di Nicea (nella seconda metà del 2° sec. a. C.) ma la loro elaborazione estesa a tutti i pianeti, e la conseguente costruzione di tavole, fu opera di Tolomeo. In particolare, poiché il semplice modello deferente-epiciclo non è ...
Leggi Tutto
Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] antica scuola peripatetica da cui ebbero inizio gli studi di filologia, fu confermata nell’uso, seguito poi fino all’età bizantina, da presso un buon negozio, solo una verosimiglianza molto bassa c’indurrà a scartare l’i. nulla, mentre se non ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] l. egiziane e babilonesi più antiche risalgono al 3° millennio a.C. I Greci e i Romani adoperavano tavolette di legno o d’avorio a essere usata dai soli sovrani, fino a che non fu completamente soppiantata dalla carta.
La lettera come documento
Tra ...
Leggi Tutto
Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] T. Campanella, le problematiche dibattute in Francia da quello che fu chiamato ‘partito dei politici’ (di cui era esponente, tra gli risultano essere sempre maggiori di quelle del foro (albero c in fig. 1; c in fig. 3); si ha infine un accoppiamento ...
Leggi Tutto
Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] iniziato in modo sistematico da Teodoro di Cirene, fu compiuto soprattutto per opera di Teeteto di Atene; inferiori a un dato numero. Nicomaco di Gerasa (1°-2° sec. d.C.), con la sua Introduzione (tradotta da Boezio in latino), tramandò attraverso il ...
Leggi Tutto
In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] piana. La questione fu completamente risolta, nel senso che fu dimostrata l’indipendenza del di parallelismo dei due piani ax+by+cz+d = 0, a′x+b′y+c′z+d′=0 è ab′−a′b=ac′−a′c=bc′–b′c=0 e la condizione di parallelismo del piano ax+by+cz+d=0 e di ...
Leggi Tutto
ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della r., o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto [...]
La motivazione originaria per lo studio della r. fu soprattutto il problema della decisione per le teorie formali non esiste, f(x1,x2) = z. Per es., la funzione m.c.m. (x1,x2) può ottenersi per minimalizzazione normale o limitata dal predicato ...
Leggi Tutto
Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] es., le coniche di un piano passanti per 4 punti non allineati A, B, C, D formano un f. (fig. 7). L’insieme dei punti comuni a tutti condizioni per continuare la guerra fino alla vittoria. Ne fu ideatore e animatore M. Pantaleoni e vi aderirono oltre ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...