GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] un secondo tempo nella De salibus dissertatio… (Venezia 1705), dedicata a C. Martinelli e avversata da G.C. Schelhammer.
L'Accademia filosofica sperimentale di A.F. Marsigli - della quale il G. fu membro dal 1687 - per la concezione del metodo, delle ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] più volte egli definì "l'impresa della mia vita" fu prima di tutto il massimo rigore filologico nella presentazione dei carteggio Favaro-Caverni è stato pubblicato in Appendice al lavoro di C. Maffioli, Sulla genesi e sugli inediti della "Storia del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] gli stoici discussero le modalità e Diodoro Crono, megarico, fu forse il primo a collegarle in modo sistematico con il fine di studiare possibili connessioni tra algebra e topologia, John C.C. McKinsey e Alfred Tarski (1902-1983), in The algebra ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] Parigi, dove ebbe modo di lavorare con J. Bertrand e C. Hermite, con i quali stabilì rapporti d'amicizia che si anni, dal 1875 al 1878, divenne presto molto raro e nel 1892 ne fu pubblicata una traduzione in lingua tedesca da J. Lüroth e A. Schepp.
I ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Modena 1893, Coll. 82-86; Nozze E. Barozzi-C. Foscari, Descrittione dell'Isola di Creta composta da Francesco Barozzi fu figliuolo di messer Yacomo Nobile l'anno 1777 (sic) ritrovandosi nella detta Isola ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] di varie discipline. Ma anche nell’assetto alfabetico c’era, grazie ai rinvii al sistema figurato delle conoscenze comportamento di intere masse sociali? La risposta di Mill fu interlocutoria. La combinazione dei procedimenti induttivi e deduttivi e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] dell'aria.
Il lavoro di Pascal nel campo dell'idrostatica fu seguito da un ulteriore lavoro in campo matematico. Nel 1654 terribili emicranie; c'erano momenti in cui non riusciva a digerire nulla tranne qualche bevanda calda, e infine fu colpito da ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] m., spec. pratiche, v. App. III: VI 700 sgg. e 731 c. È da ricordare poi che il termine è usato, estensiv., anche per ); questa unità, detta unità unificata di m. atomica, fu proposta nel 1960 dalla International Association of Pure and Applied ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] al 1931 il D. lavorò presso l'Istituto centrale di statistica, fondato proprio allora da C. Gini, che ne fu anche il primo presidente. Qui fu preposto all'ufficio matematico del servizio matematico e cartografico di cui era direttore L. Galvani. Nel ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] il fratello del M., Eustachio; nel 1716 per riesaminare la questione fu decisa un'ispezione guidata da mons. D. Riviera, cui parteciparono Grandi come matematico pontificio, C. Galiani, il M. (diventato segretario dell'Assunteria delle acque) e suo ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...