ponte
pónte [Der. del lat. pons pontis] [LSF] Termine usato, con signif. derivante da quello proprio di manufatto di collegamento tra le due rive di un fiume, per indicare, in generale, un elemento di [...] potenziale, indipendentemente dal valore V della tensione applicata ai punti A e C (vertici di alimentazione) e nell'elemento a di p. non scorre , capacità e induttanze. Il primo p. di misura fu il p. di Wheatstone ricordato sopra; da esso sono ...
Leggi Tutto
DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] un'intensa attività scientifica, didattica ed accademica (fu rettore dell'università di Napoli nei bienni 1909- X, Napoli 1971, pp. 76, 81, 89 ss., 119; J. C. Poggendorff, Biograph.- lit. Handwörterbuch zur Geschichte d. exakten Wissensch., IV, pp ...
Leggi Tutto
motrice
motrice [Ellissi di (macchina) motrice, dall'agg. motore] [FTC] (a) Generic., sinon. di motore, come macchina che produce energia meccanica di traslazione o rotazione di organi a partire da una [...] Cawley nel 1712, fu perfezionata definitivamente da J. Watt (a partire dal 1765); fu il fattore determinante . Se si conosce l'area A (in m2) dello stantuffo e la sua corsa C (in m) e si trascurano le sezioni dello stelo e del controstelo, il prodotto ...
Leggi Tutto
sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] ecc.) con un'altra particella di data natura; la denomin. iniziale fu s. d'urto, che è tuttora quella più generalm. usata ( studio della curvatura delle superfici: v. curve e superfici: II 80 c. ◆ [OTT] S. principale: (a) di un cristallo uniassico, ...
Leggi Tutto
FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] corso integrativo di meccanica superiore. Nel 1923-24 fu incaricata di fisica matematica e di meccanica razionale presso dell'Univ. di Roma "La Sapienza", 1918-75, ad vocem; J.C. Poggendorff, Biograph.-Liter. Handwört. für Mat. Astr. Phys.…, VI, pp ...
Leggi Tutto
FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] socio corrispondente dell'Accademia delle scienze di Torino, fu uno dei fondatori, nel 1947, del Centro di . generalizzò i teoremi di E. Betti sui corpi elastici e di C.A. Castigliano sulle derivate del lavoro (Su di una generalizzazione dinamica del ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Calavino, presso Trento, il 2 luglio 1744, da un altro Giovan Battista, medico, e da Teresa Sardagna. La famiglia era antica in [...] di medicina e matematiche (in queste ultime, quindi, fu probabilmente allievo di S. Canterzani), laureandosi in medicina di Panicali a Mazzetti (20 sett. e 26 nov. 1838, nei mss. 1401, c. 209, e 1500, c. 67; 8, 16 e 26 febbr. e 26 apr. 1840, nei mss. ...
Leggi Tutto
CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] dell'estrazione della radice m-esima di una matrice e quindi di una sostituzione lineare.
Notevole fu anche il contributo del C. alla didattica della matematica elementare nonché all'approfondimento della stessa matematica elementare e dei fondamenti ...
Leggi Tutto
CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] Firenze e l'esperimento risultò confortante perché ci fu una forte partecipazione e interessamento degli studenti; nota, dal titolo Sopra alcune deformazioni delle superfici rigate. Il C. esaminava uno scritto di E. Beltrami, Sulla flessione delle ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] apprendistato in pittura e architettura, alla scuola di un artista centese, C. Gennari.
Il 18 luglio 1632, a Cesena, vestì l'abito di Ravenna.
Tuttavia l'attività per la quale G. fu più noto fu quella di scrittore di cose matematiche. Le sue opere, ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...