CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] Negroponte, da ben 47 galere turche) di Nicolò.
Il C. viene nominato, il 9 sett. 1654, governatore di A. M. Vianoli, Hist. ven., II, Venetia 1684. pp. 631, 635, 641; F. Piacenza, L'Egeo redivivo, Modena 1688, pp. 412 ss.; B. Nani, Hist. Ven., in Degl ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] marchese Pelavicino e formato da Cremona, Crema, Brescia, Piacenza, Alessandria, Pavia e Tortona.
All'inizio del 1265 die Mächte am Mittelmeer, 1257-1311, I,Halle 1895, pp. 7 ss.; C. Cantù, Storia della città e della diocesi di Como, Como 1899, pp. ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] militare, siglato per l'Italia dal G. e dal conte G.C. Barral de Monteauvrard e per la Prussia dal cancelliere O. della divisione militare di Ancona e successivamente di quella di Piacenza. Nel luglio del 1868 venne eletto deputato per il collegio ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] 1 e 2; s. 3, busta 43, fasc. 3; C. Poggiali, Mem. stor. di Piacenza, XI, Piacenza 1763, pp. 38 ss., 154; F. M. Annibali, Milano 1969, pp. 154 s.; G. Tocci, Il ducato di Parma e Piacenza, in Storia d'Italia (UTET), a cura di G. Galasso, XVII, Torino ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] I. Nel 1538 assolse un compito analogo, andando a Piacenza ad incontrare Paolo III che si recava a Nizza.
Tra Diario 1573-1575, pp. 3-17; Ibid., Biblioteca universitaria, Manoscritti, C. 11-7: G. Lomellino, Relazione della Republica diGenova; Ibid., ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] Odoardo Farnese e comminato l'interdetto contro Parma e Piacenza. Ma proprio a tal punto si rivelava la delle altre biade' come anche delli vini e de' denari et infine non c'è più cosa sia un giulio di robba dove si possa pigliare per venderla ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] 1721, si decise di inviare il De Mari. Arrivato a Piacenza il 22, il D. due giorni dopo fu ricevuto assai all'ottobre 1748.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Mss. 493, c. 209; Istruz. e relaz. degli ambasc. genovesi, a cura di R. Ciasca, ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, p. 196; Storia di Piacenza, V, L'Ottocento, Piacenza 1980, ad ind.; C. Ceccuti, Dalla crisi di fine secolo a Giolitti, in I presidenti del Senato, Roma 1989, pp. 157 ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] di Caffaro e de' suoi continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, II, Roma 1901, p. 151; III, ibid. IV, ibid. 1926, pp. 10 s.; Il Registrum magnum del Comune di Piacenza, a cura di E. Falcone - R. Peveri, Milano 1984-86, II, ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] altra parte, anche in seguito, sino al 1258. La nomina del solo C. può spiegarsi ammettendo che il bolognese, per l'azione di governo saviamente . Podestà di Mantova nel 1258 e nel 1259, di Piacenza nel 1260 - ma qui non poté concludere il suo mandato ...
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intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...