Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] 1805, il Principato di Lucca e Piombino nel 1806, Parma e Piacenza tra il 1806 e il 1808, la Toscana nel 1808, Umbria e ’Italia, Milano 1831-1833.
K.S. Zachariae von Ligenthal, C. Aubry, F.-C. Rau, Cours de droit civil français, Strasbourg 1839-1846 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di altre istituzioni analoghe (Mantova, Parma e Piacenza, Modena), si configurò come un tribunale superiore al più largo pubblico interessato.
Come si vede, in questo caso non c’era un sovrano o un territorio da rappresentare, ma solo da garantire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] (Cordes, in From 'lex mercatoria' to commercial law, 2005). C’è tuttavia del vero nell’esordio di Malynes. L’espressione lex della finanza è ormai tenuto dalle fiere genovesi di Besançon e Piacenza, dove non compare alcuna merce (Day 1983).
Tra 16° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] , nel Regno lombardo-veneto e nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla, il Code de commerce rimase totalmente o parzialmente non è e non può essere lo stesso dell’economia» (C. Picchio, Contributo alla determinazione del concetto d’impresa secondo l ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] giurisperiti di Milano termina nel 1463 ed è in quell'anno che il C. perse il favore del duca. Lo Zimolo ha rivelato che la il C. aveva però annunciato il conferimento accordatogli di questa carica. Da Ancona si recò prima a Reggio e poi a Piacenza. ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] del Kuttner) ha definitivamente verificato la presenza della sigla K - Roffredo pone C. come "regens" a Piacenza; ciò che fu inteso dal Savigny come riferimento al luogo in cui C. era professore, e che dette modo allo stesso Kantorowicz di porre ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] il solo periodo fra il 1399 e il 1402 in cui lo Studio fu trasferito da Pavia a Piacenza per la minaccia della peste. Il C. risulta infatti iscritto nel rotolo dei lettori piacentini per il 1399-1400, incaricato, insieme con Baldo, della lettura ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] M. Cormier, Le bienheureux Raymond de Capoue, Roma 1902; H. C. Scheeben, Katharina von Siena und ihre Seelenführer, in Geist und XIII dell'Istituto nazionale di cultura fascista, Sezione di Piacenza, Piacenza 1939; T. Centi, Le "Leggende" del b. ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] recò come legato presso Carlo V), e poi a Piacenza e a Bologna, ove assistette all'incoronazione di Carlo V 231-245.
L'Orazione ai nobili di Lucca è edita a cura di C. Dionisotti, Roma 1945 (riedita Milano 1994). Il folto epistolario edito da ultimo ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di accompagnare Sigismondo a Piacenza e successivamente a Parma. Il C. funse così da 238, 242; II, 2, ibid. 1915, pp. 527, 552; I reg. viscontei, a c. di C. Manaresi, Milano 1915, pp. 41-43, 64, 74 s., 85, 97; Gli atti cancellereschi viscontei ...
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intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...