Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] , A. Garulli, F. Valero, F. Viñas), nel 1899 fu diretto da A. Toscanini al teatro alla Scala di Milano in di Roma ex Costanzi, a cura di L. Bragaglia, Roma 1979, p. 8; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 251; Encicl. dello spett., IV ...
Leggi Tutto
ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] del Salvatore (o di S. Salvatore) in Bologna. Fu contrappuntista egregio, ma il suo nome è legato in particolare è somma pazzia credere il contrario.
Più sicuro è l'avversario C. Monteverdi, di cui fa fede anzitutto L'Artusi, ovvero delle ...
Leggi Tutto
Famiglia italiana di costruttori di pianoforti e musicisti trapiantatasi in Portogallo nel secolo XIX.
Luigi Gioacchino nacque a Bologna il 17 marzo 1790, figlio di Felice e Domenica Simone. Studiò pianoforte [...] & C.a, dopo la morte di Luigi fu ulteriormente modificato in Lambertini & Irmão. La fabbrica fu attiva fino T. Borba - F. Lopes-Graça, Dicionário de música, Lisboa 1956, p. 95; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 803 s.; Diz. encicl. ...
Leggi Tutto
BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] , dedicandosi poi completamente alla musica. Ai suoi esordi vi fu l'operetta in tre atti La festa dei fiori, rappresentata Segreteria particolare del Duce (cart. ord.), f. 545861; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, I, Milano 1926, ...
Leggi Tutto
BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] una Messa e suonava l'organo in un concerto pubblico. Fu allievo anche di Giovanni Borghi e, dopo la morte del Teatro S. João, luglio 1828), Isaura e Ricciardo (libretto di C. Sterbini, Roma, Teatro Valle, 20 genn. 1820), Sansone in Tamnata ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] (poi Carlo III di Spagna), di cui fu il musicista preferito. Compositore di musica prevalentemente strumentale of European composers in American libraries, Philadelphia-London 1953, pp. 70-74; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 256; Suppl., ...
Leggi Tutto
PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] per le funzioni vespertine della corte (Distinta specificatione, c. 50).
Pensionato alla morte di Eleonora, il 1688 mantenne il suo alloggio viennese, per poi stabilirsi a Venezia, dove fu attivo per il resto dei suoi giorni come maestro di musica e ...
Leggi Tutto
AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] di Zarlino, si venne ad affermare la triade armonica. Questo fu un punto fondamentale e nuovo per la teoria, sebbene la p. 2; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, pp. 22-23; C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, I, p. 72; Encicl. Ital., IV, ...
Leggi Tutto
CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] le Variazioni sinfoniche sopra un tema originale (Roma, teatro Augusteo, 20 febbr. 1921), il C. ottenne critiche lusinghiere e fu considerato "un compositore veramente italiano, nel senso più assoluto della parola" (Musica, 1921). Furono soprattutto ...
Leggi Tutto
BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
**
Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...]
Oltre che per la fama di violoncellista, il B. fu noto anche per alcuni aneddoti divertenti legati alle sue maniere harpsichord. Opera terza (n. 1-6). Printed for John Johnson, London c. 1750; Eight solos for a German flute with a thorough bass for ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...