Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] C. si distinguono altri centri di limitata estensione: a ovest di Falerii, Nepi (15 ha ca.), a nord Corchiano (10 ha ca.) e Vignanello (4,5 ha ca.), tutti posti su speroni rocciosi difesi naturalmente.
Falerii, in posizione centrale e collegata con i ...
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Ambra
U. Lund Hansen
Resina fossile di Pinus succinifera dell'era terziaria, composta principalmente di acido succinico (C₆H₆O₄). La composizione varia però molto a seconda dell'età geologica e della [...] centrale e quindi all'area mediterranea (intorno al 1800 a.C.) fino al bacino egeo (a partire dal 1600 ca.); la sua diffusione si ricollega strettamente alle direttrici degli scambi commerciali fra l'Europa settentrionale e quella centrale. Dal sec ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] orientale e nello Zimbabwe. In Nubia la pietra fu impiegata soprattutto per la costruzione di templi in età napatea e meroitica (ca. 900 a.C. - 300 d.C.). In Etiopia settentrionale e in Eritrea templi ed edifici civili in pietra sono attestati nei ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] e posteriori, quali Chiripa (V sec. a.C. - I sec. d.C.), Pucara (II sec. a.C. - III sec. d.C. ca.) e Tiwanaku (IV-X sec. d.C. ca.) sull'altopiano del Lago Titicaca. A Tiwanaku, la città santa capitale di un impero che, oltre all'intero bacino del ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] B. La presenza di palazzi nel continente è relativamente tarda e si concentra nell'Elladico Finale IIIB (1325-1200 a.C. ca.) per Micene e Pilo, mentre a Tirinto probabilmente il nucleo del palazzo era già presente nell'Elladico Finale IIIA (1400 ...
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SAMO, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio che ha dipinto varie kotỳlai e un cratere. Il nome deriva da una kotỳle trovata a Samo. Il cratere è di fattura meno accurata delle kotỳlai ed è stato [...] mano. D. A. Amyx gli attribuisce altre kotỳlai del Gruppo di Samo; P. Lawrence gli ha dato la bella e interessante kotỳle al Louvre (CA 3004) con la lotta fra Eracle e l'Idra. Il Payne data il pittore al 585-575 a. C. Il Benson, basandosi sulle forme ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] oscilla principalmente tra l'820 (Hecht, 1983) e l'830 ca. (Jacobsen, 1992); quest'ultima indicazione è resa più probabile dal l'Oeuvre Notre-Dame, nr. 21), risalente al 1338 ca. (Kletzl, 1938-1939), probabilmente in scala, con tracciato generatore ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] i siti più rappresentativi della cultura calcolitica (1500-700 a.C. ca.). L'occupazione di alcuni siti (ad es., Pandu Rajar Dhibi compone di una grande corte quadrata (lato di 280 m ca.), con 177 celle monastiche disposte attorno al monumento di culto ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] liturgica medievale che è il Rationale divinorum officiorum (1286 ca.) di Guglielmo Durando si parla infatti del gallo canoro chiesa. Nel Livre de Portraiture di Villard de Honnecourt (1235 ca.) si trova invece disegnato il congegno per un angelo, che ...
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Magna Grecia
Attestata con sicurezza dal 2° sec. a.C. ma forse già risalente al 6°, la denominazione di M.G. (in greco Megale Ellas) designa il complesso quasi unitario e culturalmente omogeneo delle [...] ’8° sec. a.C., ma i primi insediamenti risalgono ai primi decenni del secolo, con l’emporio di Pithecusa (Ischia, ca. 770). Le città della M.G. raggiunsero rapidamente floridezza, ma altrettanto presto diedero vita a perenni contese per l’egemonia ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...