LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] alcuni capitelli lavorati e un fregio con uccelli e viticci.Al 1150 ca. risale il timpano del portale di S. Servazio a Maastricht che de Huy, Nicola di Verdun e più tardi, nel 1230 ca., con Hugo di Oignies. Benché di quest'epoca si conservino ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] Laurenti decise di chiudere la scuola di pittura e il C. aprì un proprio studio continuando (fino al 1912) ad esporre a Ca' Pesaro, dove nel 1910 propose un mobiletto intagliato e dipinto. Nel 1909 fu presente per la prima volta alla Biennale, nella ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] passo del Sempione, e la via che collegava Milano a Vercelli.La tradizione fa risalire a s. Gaudenzio (398-418 ca.) la fondazione della Chiesa novarese, documentata tuttavia solo a partire dal 451. Nel sec. 6° Ennodio (Dictio missa Honorato episcopo ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] venticinquennio del 5° secolo. Di poco posteriore è il battistero detto degli Ortodossi, costruito dal vescovo Neone (451-460 ca.), ottagonale a cupola, con ricchissima decorazione di marmi, stucchi e mosaici. Di questo periodo è anche la cappella ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] aderente al corpo, come in una miniatura di un Tacuinum sanitatis, del 1380 ca. (Parigi, BN, nouv. acq. lat. 1673, c. 30), o nell' Adorazione dei Magi di Altichiero e Jacopo Avanzi, del 1379 ca. (Padova, oratorio di S. Giorgio) o nel suonatore di ...
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Akershus
H. Christie
Regione della Norvegia orientale, che trasse il nome dal castello reale costruito intorno al 1300 sul fiordo di Oslo, su una rupe nelle immediate vicinanze della città vecchia. [...] a questa pianura è situato Raknehaugen, il più grande tumulo funerario dell'Europa settentrionale (diametro m. 100 ca., altezza m. 15 ca.). Gli scavi del 1939-1940 hanno però dimostrato che in questo tumulo manca la camera funeraria; esso dunque ...
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Scultore (Trento 1470 - ivi 1532), allievo di B. Bellano. Fu attivo prevalentemente a Padova: nella basilica del Santo eseguì due rilievi in bronzo (1506) per la transenna del presbiterio, il candelabro [...] funebre di Gerolamo e Marcantonio della Torre (1516-21 circa) in S. Fermo maggiore. Gli vengono inoltre attribuiti alcuni rilievi nella Ca' d'oro di Venezia, un notevole gruppo di placchette e di medaglie, il busto del vescovo B. de Rossi nel duomo ...
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Pittore (Venezia 1702 - ivi 1785). Fu tra i maggiori rappresentanti del rococò veneziano; espresse al meglio le sue qualità in quadri di genere e di costume con scene di vita veneziana, che lo resero famoso. [...] Sagredo) si diede a dipingere, con acuta sensibilità pittorica e garbata ironia, scene di vita popolare (Le lavandaie, 1740, Venezia, Ca' Rezzonico; I Bevitori, 1740-45, Milano, Gall. d'arte moderna) e di costume (Il Sarto, 1741, Venezia, Gall. dell ...
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Pittore (Modigliana 1826 - Firenze 1895), allievo prima di E. Pollastrini, poi di L. Mussini e di A. Ciseri, rimase per parecchi anni fedele alla maniera accademica dei suoi maestri, ma da Mussini apprese [...] 'animo (ritratti dei Tommasi, dei Batelli, la Signora Bandini con le figlie, 1893, Livorno, coll. priv.; la Scellerata, 1890 ca., Livorno, coll. priv.; paesaggi del Gabbro, bozzetti di campagna, di figure, di teste). Morì poverissimo nell'ospedale di ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] . I blocchi squadrati di selenite montati a secco (piedi 422: cm. 1185959; altezza del muro m. 6 ca.) non sono sufficienti per determinarne la datazione, dal momento che tale tecnica fu utilizzata per un millennio, dall'età romana a tutto ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...