SOKLES (Σοκλῆς)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico la cui attività può essere fissata intorno alla metà del VI sec. a. C.
Si hanno di lui quattro firme in cui si proclama sempre vasaio, l'una su una [...] e il leone di Nemea.
Una firma di S. come vasaio si trova anche su un notissimo piatto a figure rosse del Louvre (Ca 2181) decorato da uno squisito cavaliere che E. Langlotz attribuiva al Pittore di Menon e J. D. Beazley ordina nella cerchia del ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] di focolari, selci bruciate, ecc. Il metodo della TL è distruttivo, anche se richiede una modesta quantità di materiale (10 g ca. di ceramica e altrettanti di terreno di scavo). Il metodo può essere applicato a manufatti di età compresa tra 100 e 20 ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] Haghios Onouphrios, nell'area della necropoli individuata a 500 m ca. a nord-ovest della Patela), si trova su un ampio area pari a quella di ben otto isolati (148 × 160 m ca.), il cosiddetto Foro Ovale di Gerasa, oppure la vasta piazza porticata a ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] fra queste ultime zone e l'Asia meridionale.
Mentre a ovest nasce e fiorisce la cultura harappana (2600-1900 a.C. ca.), l'area himalayana, a quanto è dato conoscere, sviluppa nelle sue diverse zone altrettanti differenti esiti del Neolitico. Si è già ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] il rispetto e l'ammirazione del popolo longobardo. Nello stesso anno T. sposò il turingio Agilulfo (m. nel 615-616 ca.), cognato di Autari e duca di Torino, che nel 591 venne ufficialmente acclamato re a Milano. Decisiva fu l'influenza della ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] interno e di uno esterno: il muro esterno (km 3,5 ca.), in cattive condizioni e poco studiato, circondava la periferia della città oggetto di dibattito critico. Durante la prima (probabilmente alla metà ca. del sec. 9° o intorno all'890) fu innalzata ...
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PETERBOROUGH
L. Reilly
(Medeshamstede, Burgus Sancti Petri nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra centrale (Cambridgeshire), sul fiume Nene, al limite occidentale della pianura dei Fens.P., l'antico [...] Tra le aggiunte successive di epoca ancora medievale vanno inclusi la Lady Chapel, del sec. 13°, distrutta nel 1652 ca., e il portico inserito in corrispondenza dell'ingresso centrale della fronte occidentale nel 14° secolo. Si conservano anche parti ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] Thai rappresentano circa l’80% della popolazione (incluso un 30% ca. di parlanti lao), mentre i discendenti di immigrati più recenti Pak Mun (1994, il 6% del totale nazionale ca.). Tra le manifatture, molte trasformano derrate agricole (zucchero, ...
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Conca nel cuore della Marsica, già occupata da un ampio lago ora prosciugato. L’attuale Piana del F. è posta a una quota di 650 m s.l.m. ed è racchiusa completamente da dorsali montuose (a N il massiccio [...] Piana del F. costituisce un bacino endoreico; quando era occupata dal lago, quest’ultimo si sviluppava su una superficie di ca. 155 km2 con una profondità massima di 18 m. L’estensione del bacino idrografico che lo alimentava si aggirava intorno ai ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] istituzioni con finalità particolari come i lebbrosari, che sembra siano sorti in Oriente fin dal sec. 3°-4° e in Occidente ca. un secolo più tardi e poi ampiamente diffusi per tutto il Medioevo. Poiché non si conosceva alcun rimedio medico contro la ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...