GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] ampliata. Così delimitata, G., con un'estensione di ha 644 ca., divenne una delle più grandi città dei Paesi Bassi.
Bibl.: una corporazione; i documenti d'archivio permettono di fissare a sessanta ca. il numero di pittori attivi nel sec. 14°, e anche ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] diocesi di Veszprém.La prepositura regia intitolata a s. Pietro, la cui fondazione viene attribuita a re Stefano I (969 ca.-1038) da un interpolatore della Cronaca ungherese nel sec. 13°, venne fondata probabilmente intorno al 1113 da re Pietro, come ...
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ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] costituiscono un elemento tipico di tutta l'arte etiopica dalle origini a oggi e appaiono già su statue di epoca preaksumita (ca. metà del primo millennio a.C.).Non è escluso che, come l'architettura, anche la pittura medievale sia ricollegabile a ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] , 1955, p. 230), città in cui eseguì in questo periodo la pala con la Predica di s. Vincenzo de’ Paoli (1751 ca., Piacenza, chiesa di S. Lazzaro) commissionatagli dal cardinale Giulio Alberoni e il Martirio di s. Bartolomeo (1752, Parma, chiesa di S ...
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TURINGIA
J. Herrmann
(ted. Thüringen)
Regione della Germania centrale che si estende tra il massiccio dello Harz meridionale, il corso superiore della Werra e la Saale. Nucleo del territorio è il bacino [...] per la prima volta nel 1189 come Cufese, era diviso in tre parti e si estendeva nel senso della lunghezza per m 600 ca. (Wäscher, 1962, pp. 109-115). Al di sotto del castello si trovava, sin dal sec. 10°, il palazzo reale, ugualmente ben fortificato ...
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BERNA
A. Petrucci
(lat. Bernum, Berna; ted. Bern)
Città della Svizzera, capitale della Confederazione Elvetica e capoluogo del cantone omonimo, situata nella regione superiore del medio corso dell'Aare.Secondo [...] 'impero. Il riconoscimento dello stato giuridico di città libera non le garantì immediatamente la piena autonomia: fra il 1265 e il 1291 ca., a difesa di B. contro le pretese degli Asburgo, i conti di Savoia esercitarono sulla città un vero e proprio ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] conclusione del quarto libro degli elementi macchinali da me composto" (Cod. Atlantico, f. 444r). Ancora in un passo dell'Atlantico (1504 ca.) si legge: "De' due cubi i quali son doppi l'uno dell'altro, come si prova nel 4° delli Elementi macchinali ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] basilica di S. Francesco in Assisi (v.), dove G. dipinse, secondo l'autore, "quasi tutta la parte di sotto".Al 1530 ca. risale il Libro di Antonio Billi, che contiene un lungo elenco di opere riferite al maestro. Un ampio e dettagliato catalogo dei ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] eretta una larga navata centrale affiancata da navate laterali e dominata da un transetto e da un coro sopraelevati di m 2 ca. e di grande ampiezza. Il coro - unica parte dell'edificio a essere coperta a volte in questa prima fase - è a deambulatorio ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] Hierarchiam coelestem S. Dionysii Areopagitae; PL, CXLV, col. 941). Ma fu senza dubbio l'abate di Saint-Denis, Suger (1081 ca.-1151), che spinse ancora più lontano questa concezione anagogica dell'i. e dell'ornamentazione e che si applicò a metterla ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...