VAJDA, György
Antonio Rainone
Orientalista, nato a Budapest il 18 novembre 1908, morto a Parigi il 7 ottobre 1981. Dal 1922 al 1927 frequentò il seminario rabbinico di Budapest sotto la guida di L. [...] produzione e fortuna. Alla conoscenza dell'ebraismo ha contribuito anche con i suoi studi dedicati all'esoterismo ebraico, alla cabala e alla sua diffusione in area franco-germanica.
Opere principali: Introduction à la pensée juive du Moyen Age (1947 ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] ha significato decisivo per il nuovo corso della poetica: il quale si ricollega al trinitarismo con cui Beatrice è giustificata nella cabala del ‛ nove ' e al dogma di M. ausiliatrice, cui si ricollega il prologo in cielo della Commedia. D. è poeta d ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] in Nuova York, non diede tutti i risultati sperati. Una nuova soddisfazione fu allora offerta dal ministero della Cabala (Clifford, Ashley, Buckingham, Arlington e Lauderdale) all'opinione pubblica esasperata anche per le gravi calamità da cui Londra ...
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NALATO, Giuseppe Ugo
Valentino Cecchetti
(Gian Dàuli). – Nacque a Vicenza il 9 dicembre 1884 da Giuseppe e da Elvira Del Fratello, nel villino dei nonni paterni, in Coltura Camisano 79, nei pressi della [...] , tra i quali Le avventure di un libraio (1944) di Giuseppe Orioli (l’editore italiano di David Herbert Lawrence) e il suo ultimo romanzo, Cabala bianca (1944), ripubblicato nel 1973, a cura di Michel David, dall’editore Franco Maria Ricci di Parma ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] l’influenza del modello aretiniano e delle opere di Franco. È verosimile che il Ragionamento vada incluso tra le fonti della Cabala bruniana (Ordine, 1996, p. 120 n. 10).
Nel 1558 Pino era impegnato a Napoli nel «maritaggio» di una figlia con un ...
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Termine designante, come il sinonimo mnemotecnica, i vari espedienti escogitati per aiutare la memoria a ritenere nozioni difficilmente associabili tra loro e riducibili a sistema e che quindi si ricordano [...] ; De imagine signorum et idearum composizione, 1591), che si ricollegano ai suoi scritti ‘magici’. Analoghe connessioni tra m., magia, cabala sono in scritti come la Magia naturalis di W. Hildebrand (1610) o nel Traité de la mémoire artificielle di J ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] si sarebbe dovuta articolare in sette libri, il primo dei quali avrebbe dovuto trattare di teologia - ma includendo anche temi di cabala e di mnemotecnica -, il secondo di fisica e scienze naturali, il terzo di matematica, il quarto di astronomia e ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] , di lettere, di arti, XIII (1911), pp. 33-48, 81-92, 112-121, 131-144; U. Vicentini, F. Z. O.F.M. teologo cabalista..., in Le Venezie francescane, XXI (1954), pp. 121-162, 174-226, XXIV (1957), pp. 25-56; C. Dionisotti, Resoconto di una ricerca ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] verso la linguistica e la glottologia, da cui l'interesse per il Vuillaud, studioso della lingua ebraica e in particolare della cabala.
Nel marzo del 1935 si trasferì a Siracusa e fu questa la sua ultima tappa con l'intervallo di una breve permanenza ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] era un atto invalido, nullo e illegittimo, "ingiurioso al pontificato, dannoso alla Chiesa, e patentemente estorto dalla violenza d'una cabala nemica d'ogni giustizia" (p. 12).
All'apologia dei gesuiti si aggiungeva un aspro attacco a Clemente XIV, e ...
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cabala
càbala (o càbbala) s. f. [dall’ebr. qabbālāh, propr. «ricezione, tradizione»]. – 1. Il complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate...