Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] archi, pianoforte e armonium formata da un'introduzione e cinque scene), ma si realizzò in pieno nel 1914 con Cabiria diretto da Giovanni Pastrone e il sofferto contributo originale elaborato da Ildebrando Pizzetti: la Sinfonia del fuoco per baritono ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] il quale si chiese e ottenne il contributo musicale di C. Saint-Saëns. La piena realizzazione si ebbe nel 1914 con Cabiria di G. Pastrone (didascalie di G. D’Annunzio), che ebbe un sofferto contributo originale di I. Pizzetti. Il compositore mostrò ...
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Rota, Nino
Bruno Roberti
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911 e morto a Roma il 10 aprile 1979. L'apparente candore e la cristallina fluidità della sua musica racchiudono un nucleo più segreto [...] strada (1954), da cui il compositore trasse anche un balletto nel 1955, e per le tenere cadenze di Le notti di Cabiria (1957). Oppure per le immaginazioni barocche, infere, persino funebri di La dolce vita (1960), 81/2, Giulietta degli spiriti (1965 ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] Le Bargy, a cui l'Italia rispose nel 1914 con il primo, grande sforzo produttivo nella storia del cinema mondiale, Cabiria, affidato ufficialmente a Gabriele D'Annunzio (che in realtà si limitò a scrivere le didascalie, mentre il film fu realizzato ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] per vecchi e nuovi talenti; tra questi ultimi Bob Fosse che debuttò con un remake del felliniano Le notti di Cabiria (1957), dal titolo Sweet Charity (1969; Sweet Charity ‒ Una ragazza che voleva essere amata). Gli anni inquieti della contestazione ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di importanti case di produzione, in particolare l'Ambrosio film e l'Itala Rossi (che produsse tra gli altri il celebre kolossal Cabiria, 1914, di Giovanni Pastrone). T. in pochi anni si trovò quindi a essere, assieme a Genova e Milano, uno dei poli ...
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cabirico
cabìrico agg. [dal gr. καβειρικός, der. di Κάβειροι «cabiri»] (pl. m. -ci). – Relativo al culto dei cabiri: misteri c., il culto c., ecc. In archeologia, vasi c., serie di vasi della fine del sec. 5° a. C., provenienti dal cabirio...