Tres tristes tigres
Miguel Marías
(Cile 1968, bianco e nero, 105m); regia: Raúl Ruiz; produzione: Enrique Reimann per Capitanes; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Alejandro Sieveking; sceneggiatura: [...] un repertorio di canzoni e ritmi; anche la costante oscillazione tra toni svariati e mutevoli costituisce in realtà un territorio comune a Cabrera Infante e a Ruiz. Ma si tratta, in un caso e nell'altro, dell'aria di famiglia che accomuna molte opere ...
Leggi Tutto
MONCADA
Giuseppe Paladino
Nobile famiglia siciliana, altrimenti detta Montecateno, di origine spagnola, trapiantatasi nell'isola con Guglielmo Raimondo I. Fautori in genere dei re aragonesi, avversarono [...] nel 1398. La fortuna della famiglia risorse con la regina Bianca di Navarra, la quale dovette la salvezza dalle minacce di Bernardo Cabrera al figlio di Guglielmo Raimondo III, di nome Giovanni. Questi fu devoto ad Alfonso d'Aragona, che lo onorò in ...
Leggi Tutto
MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] , a poche miglia da Cagliari, e tenne in scacco la città. Il 18 settembre i consiglieri di Cagliari chiesero soccorso al Cabrera, che si trovava nel Nord dell’isola: la situazione era precaria e gli abitanti non osavano allontanarsi dal castello. Gli ...
Leggi Tutto
Cardinale e politico spagnolo nato nel 1502 in Martinos de las Posadas nella Vecchia Castiglia, morto il 5 settembre 1572. Fu successivamente insegnante di diritto nella università di Cuenca, poi inquisitore [...] 'inquisizione dì Spagna ai tempi di Filippo II, ed è famosa la parte da lui presa nell'arresto di don Carlos.
Bibl.: L. Cabrera de Córdoba, Felipe II Rey de España, Madrid 1877; V. De la Fuente, Istoria General de España, XIV, Madrid 1851; C. Bratli ...
Leggi Tutto
MONTEMOLÍN, Carlos Luis di Borbone, conte di
Nino Cortese
Nacque a Madrid il 31 gennaio 1818 da Don Carlos, secondogenito di re Carlo IV. Il padre, per facilitare il suo matrimonio con Isabella II, [...] , e, alla morte del padre, assunse il titolo di re Carlo VI. Risorta la guerra carlista specialmente per opera di Ramón Cabrera, stava per recarsi in Catalogna quando fu fermato alla frontiera dai Francesi e chiuso per qualche tempo in Perpignano. In ...
Leggi Tutto
IPSIPRIMNODONTE (dal gr. ὕψι "in alto" πρύμνα "poppa" e ὀδούς "dente"; latino scientifico Hypsiprymnodon Ramsay, 1876; ted. Greiffusshüpfer)
Oscar De Beaux
Genere di Canguri (v.) che da solo costituisce [...] cespugliose lungo i fiumi, ove si nutre principalmente d'insetti, vermi, tuberi e bacche. La femmina alleva nel suo marsupio 2 piccoli per volta.
Bibl.: A. Cabrera, Genera mammalium, Monotremata, Marsupialia, Madrid 1919, specialmente le pp. 132-33. ...
Leggi Tutto
Erudito, nato a Baeza nell'Andalusia nel 1540 o nel 1542, morto a Roma il 14 febbraio 1599 (secondo altri nel 1601-02). Entrò nell'ordine domenicano nel convento di S. Tommaso di Siviglia. Si dedicò allo [...] Summorum Pontificum et S.R.E. Cardinalium (voll. 2, Roma 1601-02). L'edizione fu completata da Francesco Cabrera Morales; poi corretta e aumentata da Andrea Vittorelli, Ferdinando Ughelli, Girolamo Aleandro, Luca Wadding, Cesare Becillo e condotta ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico spagnolo, nato a Granatula il 27 febbraio 1793, morto a Logroño il 9 gennaio 1879. Destinato dai genitori alla carriera ecclesiastica, nel 1808, quando la Spagna si sollevò per [...] a concludere con R. Maroto la convenzione di Vergara, per cui il pretendente fu costretto ad abbandonare la Spagna, lasciando a R. Cabrera la cura di sostenere con le armi le sue pretese al trono. Avversario di R. M. Narváez, riuscì, dopo avere ...
Leggi Tutto
Già protetto di Ruy Gómez, per consiglio di Antonio Pérez fu messo da Filippo II accanto a don Giovanni d'Austria, governatore dei Paesi Bassi, per invigilarne l'azione. Divenne invece fedelissimo amico [...] Filippo II fu spinto a ciò dai dispacci, artatamente falsati dal Pérez, sull'azione di don Giovanni nelle Fiandre.
Bibl.: L. Cabrera de Córdoba, Felipe segundo rey de España, II, Madrid 1877; P. J. de Pidal, Philippe II, Antoine Perez et le royaume ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Madrid 1926 - ivi 1988). Esordì con il romanzo di ambientazione rurale Los bravos (1954), esempio di realismo sociale in cui era raggiunto un perfetto equilibrio tra impostazione tematica [...] tra gli aspetti più apprezzabili della sua prosa. Fra gli altri romanzi si segnalano: A orillas de una vieja dama (1979), Cabrera (1981), Los jinetes del alba (1984), El Griego (1986), Historia de la dama (1986), Balada de amor y soledad (1987). La ...
Leggi Tutto
isolitudine
s. f. Condizione esistenziale di appartenenza e di isolamento propria di chi è nato in un’isola. ◆ Sulla difficoltà di essere siciliani, donde la sicilitudine, la isolitudine, la insularità d’animo ecc., si sono molto soffermati...
cabrare
v. intr. [dal fr. (se) cabrer, e questo dal provenz. (se) cabrar «rizzarsi come una capra»] (aus. avere). – 1. Di velivolo o dirigibile, impennarsi, compiendo il movimento detto cabrata. 2. Nel linguaggio del cinema, effettuare una...