GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] giurisdizione ecclesiastica. Questa bolla fu presentata come una raccolta di temi da sottoporre al futuro concilio, ma - paesaggi - richiamavano l'amore di G. per la cacciae la vita campestre.
Altre committenze rispondevano a esigenze di propaganda ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] stanco della lunga e assolutamente infruttuosa mediazione papale, aveva deciso di passare alle armi e, raccolto un numeroso esercito, 'assenza dell'imperatore, impegnato in una battuta di caccia, e della scarsa guarnigione rimasta, G. insieme con i ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] facendo presente quanto fosse grave destinare ad altro uso il denaro raccolto per un obbiettivo che si mostrava ogni giorno più urgente, il conclave i Soderini avevano sollecitato e ottenuto lo aiuto francese per cacciare i Medici da Firenze. La ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] primi studi a Pistoia e ricevuto la tonsura e i due primi ordini minori (1609-1610) da Alessandro Del Caccia, vescovo di quella e La Sofronia e degli oratori Isacco e Gioseffo, scrisse la cantata il Lamento d'Arione e varie poesie apparse in raccolte ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] una lite patrimoniale con gli Oddi, loro principali rivali: cacciati gli Oddi da Perugia, i Baglioni instaurarono un regime i due nunzi Leonello Chiericati e Antonio Flores. Scopo della missione non era tanto la raccolta di adesioni per la guerra ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] e il Vico, a proposito di alcune opere di quest'ultimo. L'E. richiedeva la Raccolta di composizioni per la morte di Eleonora di Neuburg e , e che amministrava Toledo e Siviglia per conto dell'infante, servendosene come "caccia bandita". L'E. pensò ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] metodo adottato: alla raccoltae alla critica del materiale seguono l’«analisi morfologica» e la «classificazione tipologica», pastorali, il Signore degli animali in quelle di caccia. Pettazzoni curò infine l’antologia Letture religiose (Firenze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] chiamato dal papa, era giunto a Roma per cacciarne Lamberto e sua madre. Formoso infatti temeva l'ingerenza degli , dato che dei "malitiosi homines" impedivano agli operai la raccolta della legna nei boschi. A determinare un simile stato di ...
Leggi Tutto
raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...