PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] fra cui Alcone, ossia Del governo dei cani da caccia, poemetto latino di Gerolamo Fracastoro, recato in versi italiani . 1837) e Dell’epigrafia volgare (Torino 1850), pubblicò varie raccolte, fra cui: Discorsi accademici e altre prose (Torino 1843), ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] di Belgioioso lo ebbe compagno nelle sue partite di caccia; nella stessa città il console svizzero G. Gonzebach l -26; in collaborazione con T. Salvadori: Catalogo degli uccelli raccolti durante il viaggio tra i Bogos..., in Annali del Museo Civico ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] religioso; la corrispondenza col duca lo mostra amante della caccia, della villeggiatura, della buona mensa. In una lettera degli arcivescovi di Milano.
Fonti e Bibl.: Un'ampia raccolta di preziosi documenti concernenti la vita e l'attività dell' ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] Orfeo, risalente agli stessi anni o forse al 1480; una raccolta di Rime scritte in momenti diversi e quasi esclusivamente in metri brache, pelo, poponi; in tecnicismi, per es. della caccia come stanga, parete, zimbello; in voci decisamente volgari ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] anche dopo la fine dell'attività dell'azienda testimonia la caccia che eruditi e bibliofili davano ancora ai libri usciti dai torchi e il vanto menato da chi possedeva l'intera raccolta, mentre ancora il Carducci ricordava i pregi delle stampe ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] servendosi di vicari e amministratori, come Ambrogio Caccia, vescovo titolare di Salona, e Bartolomeo Besozzi: Sforzesco, Pot. Estere, Roma, 1472-1473 e in parte nella raccolta degli Autografi, cartelle 18, 22, 46. Questa corrispondenza è stata ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] 1883 Un giorno di riposo, Mancante all'appello, Radunata di caccia grossa e Ultimo porto d'armi. Nel 1886 ottenne un buon " di Livorno (Le cenciaiole livornesi e Bracchiere), nella raccolta Grassi della Galleria d'arte moderna di Milano (Paesaggio ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] vennero scoperti da una squadra che da tempo dava ad essi la caccia: il p. Paez e due altri Portoghesi furono uccisi, il és années 1624,1625 et 1626, Paris 1629, e i documenti raccolti da T. Somigli di S. Detole, Etiopia francescana..., I, Quaracchi ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] lo sbarco in Inghilterra; ma approfittò, prima, della raccolta delle sue genti per tentare l'occupazione di Saluzzo risolvendo che aveva adottato. Una caduta da cavallo durante una caccia gli determinò una ferita alla coscia destra; l'infezione ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] B. al movimento fu notevole specie in poesia; la raccolta Aeroplani (Milano 1909) sviluppava quell'idea squisitamente futurista della nel 1938, a La principessa lontana (del 1938) e La caccia al lupo (stesso anno), sempre musicati dal Camussi, che ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...