È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] ; né molto diverse erano le abitazioni invernali, poiché la caccia, che si praticava in questa stagione con le scarpe da e morta a Toronto nel 1886: solo dopo la sua morte furono raccolte le sue poesie, Old Spookeses Pass, Malcolm's Katie and other ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] al sesso nelle seguenti diverse forme: a) mentre l'uomo caccia, la donna si occupa dell'industria domestica, oppure, mentre di compiere lavori agricoli, specialmente all'epoca dei raccolti. Rinunciando all'antico uso (risalente a Riccardo II ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 'Alighieri non rimpiangesse la città diletta dalla quale era cacciato proprio per l'amore che aveva avuto alla sua Quello che si sa e si è scritto circa gli ultimi anni di D. è raccolto ed esaminato da C. Ricci, L'ultimo rifugio di D., 2ª ed., Milano ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Guramba, m. 3367), i M. Cilalo (m. 3655), Kubsa (Qubsā; metri 3680), Cacca (Kakkā; m. 3820) e Galamo nell'Alto Uabi, i M. di Laggio nel Bāli sulla ge‛ez con versione amarica e oltre a una ricca raccolta d'inni religiosi (qenē, v. appresso: La chiesa ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] , p. es., alla quota non certo elevata di 5000 metri. Il caccia per giungere a tale quota impiega circa un quarto d'ora; è chiaro e le esigenze di approntamento e di sollecito invio e raccolta di un numeroso stuolo di macchine. Perciò, mentre alcuni ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] disopra dell'abitato dell'età del bronzo. La tradizione, raccolta da Silio Italico (Puniche, VIII, 600) e da Servio seta, che da un po' si è estesa l'apicoltura, che la caccia, specialmente sui monti e nelle bassure delle valli, è remunerativa e che ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] i lavori della dottrina, le collezioni di giurisprudenza, le raccolte di sentenze e i giuristi di professione. In effetto 87); il non aver il comandante attaccato il nemico o sospeso la caccia; o aver negato soccorso a navi in pericolo (art. 96); il ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] donne sposate; osservare i divieti relativi ai cibi sinché gli anziani li abbiano tolti.
Unica occupazione la caccia e la raccolta del cibo offerto dalla natura: solo animale addomesticato il cane. Un primo esempio di assistenza sociale lo troviamo ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] apparecchi, quasi tutti stranieri. Gli apparecchi da caccia vengono costruiti su licenza nella fabbrica di stato di segna l'inizio della nuova letteratura finnica.
Ai tentativi isolati di raccolte di canti (il primo runo magico, l'esorcismo dell'orso ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] casa e abbandonati a sé stessi.
La tradizione raccolta dai viaggiatori riferisce fatti orribili circa la potestà non conoscono altra forma di lavoro che la guerra e la caccia, e traggono il loro sostentamento soltanto dal lavoro degli schiavi ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...