ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] sua madre (23 giugno 1519), l'E. si diede prevalentemente alla caccia, alla danza e alle altre attività più in voga alla all'E. Idieci libri di M. Vitruvio tradutti et commentati.
Fonti e Bibl.: Un'ampia raccolta di documenti relativi all'E. nell ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Pianum e nella caccia agli eretici usò metodi degni delle più ciniche organizzazioni spionistiche; e proprio , per la riforma del Breviario, la raccolta di preghiere utilizzata quotidianamente dal clero, e nello stesso tempo preparò nuove norme per ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] dedicato al cardinale Ascanio Sforza, cantò una battuta di caccia alle Acque Albule guidata dal cardinale. L'opera fu M. Silber, 1515 e Basilea 1533.
Fonti e Bibl.:Numerosi documenti concernenti il C. sono stati pubbi. nella raccolta di Testimonia et ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] indagata. G. Ziletti lo inserì nella sua grande raccolta di trattati (Tractatus illustrium iurisconsultorum, VIII, 2, concubinaggio, alla caccia, alla "crapula", all'ubriachezza nelle taverne, come l'abitudine di cantare, danzare e dormire nelle ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Vincenzi, 1588; Gli sdruccioli… a 4 voci, con una caccia in ultimo a 4, 5, 6 7 e 8 voci… libro secondo, ibid., A. Gardano, 1589; 1606.
Numerosi madrigali e mottetti sono raccolti in antologie dell'epoca e in edizioni moderne; per tutti e per l'elenco ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] servendosi di vicari e amministratori, come Ambrogio Caccia, vescovo titolare di Salona, e Bartolomeo Besozzi: "si Estere, Roma, 1472-1473 e in parte nella raccolta degli Autografi, cartelle 18, 22, 46. Questa corrispondenza è stata sfruttata da L. v ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] caccia: il p. Paez e due altri Portoghesi furono uccisi, il B., gravemente ferito, e il p. Pereira, considerati morti e perciò abbandonati, furono ricoverati in una spelonca e 1624,1625 et 1626, Paris 1629, e i documenti raccolti da T. Somigli di S. ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] le loro attività stavano danneggiando i loro territori di caccia.
Travolto Teodoberto II dalle forze del re di Borgogna presentano paralleli con sermoni di Cesario e con altri, contenuti nella raccolta del cosiddetto Eusebio Gallicano, probabilmente ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] e il Vico, a proposito di alcune opere di quest'ultimo. L'E. richiedeva la Raccolta di composizioni per la morte di Eleonora di Neuburg e , e che amministrava Toledo e Siviglia per conto dell'infante, servendosene come "caccia bandita". L'E. pensò ...
Leggi Tutto
FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] dei suoi studi una raccolta di epigrammi latini: Romani per mettersi alacremente a caccia di qualche proposizione la Constitution Unigenitus, Rome 1753, passim; P. Tosini, Storia e sentimento dell'abbate Tosini sopra il giansenismo, Roma 1727, I, ...
Leggi Tutto
raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...