BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] Sforza eraccolta dai cronisti, che il papa pensasse per il B. a una sposa di sangue reale e a crearlo e contro i Borgia in particolare, ritenne più opportuno per la sua sicurezza abbandonare Roma, dove gli Orsini stavano per dargli la caccia ...
Leggi Tutto
CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] della seconda edizione de La cinegetica, e l'alieutica, o sia la caccia, e lapesca, versione metrica dei poemi di Oppiano politica s'intrecciò quella letteraria, testimoniata dalla raccolta Poesie e prose postume, pubblicate a Palermo nel 1868 dallo ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] del vivere aristocratico, come la cacciae la musica, oltre che al riordino dei conti e del bilancio familiare. Come molte suo possesso, che andarono poi a ricongiungersi con la biblioteca raccolta da Pio III nel palazzo Piccolomini di Roma, da dove ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] facendo presente quanto fosse grave destinare ad altro uso il denaro raccolto per un obbiettivo che si mostrava ogni giorno più urgente, il conclave i Soderini avevano sollecitato e ottenuto lo aiuto francese per cacciare i Medici da Firenze. La ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] giovanili" e non senza esibizionismo: è egli stesso, infatti, a promuovere una raccolta di rime ècacciato - così Matteo Contugi da Volterra - in un "laberinto", è "intra incudine e martello", ora che Roma e Napoli si divaricano e si contrappongono. E ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] invece, "huomo da bene". E. quasi si pentì della caccia sistematica ai sospetti d'eresia per Drammaturgia, Venezia 1755, col. 698; E. Manfredi, Risposta... alle ragioni de' sig. Ceva e Moscatelli, in Nuova raccolta d'autori che trattano... dell'acque, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] signoria della città in nome di Filippo II, cui seguì la cacciata del presidio toscano da Rio d'Elba, dove il granduca disponeva costrittive, sulla coltura dei gelsi, infine riordinate eraccolte nel 1607. F. intervenne pure sul governo interno ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il Nord passando per San Marino, la caccia datagli dagli Austriaci con la complicità di è inventariato nel catalogo di Autografi, documenti storici e cimeli riguardanti Garibaldi e il Risorgimento italiano, raccolti da G.E. Curatulo, Roma 1917, e ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] "alcuni" suoi "sonetti e canzone". E se Pisistrato è il benemerito promotore della raccolta delle disiecta membra omeriche, e a Pontijon - qui, dove il re è a caccia, avviene l'incontro; e F. si presenta teatralmente vestito di nero con 200 cavalli e ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] i congiurati si ritrovarono sulla piazza del Campidoglio, cacciarono le guardie e i funzionari del Comune, convocarono per il Avignone la sua reputazione di letterato. Per di più la raccolta era dedicata al cardinale Guy de Boulogne, uno dei membri ...
Leggi Tutto
raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...