La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] colture alimentari, unita ‒ a seconda delle zone ‒ alle ulteriori capacità produttive della pastorizia, della pesca e della caccia. Ciascuna di queste attività produttive richiedeva un ampio bagaglio di conoscenze relative alla cura, al controllo e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] Ruvo. Dal IV sec. a.C. le tematiche tendono a distinguersi in base al sesso del defunto (giochi, banchetti, scene di caccia, battaglia, cavalieri o il ritorno di un guerriero per gli uomini, la prothesis, il trenos o la defunta in trono assistita ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] per gli uomini che per le donne, con le armature da guerra o da giostra, tenute da cerimonia ma anche da caccia, da cavalcata o da pioggia. Qualitativamente i segni si sommavano: valore, colore e decorazione dei tessuti, qualità delle pellicce ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] Gola di Olduvai, in Tanzania. Come hanno dimostrato gli scavi di M. Leakey, l'uomo olduvaiano viveva di caccia, utilizzava rozzi strumenti in pietra (raschiatoi e percussori ottenuti per scheggiatura) e occupava anfratti naturali tra i massi ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] è datata all'Olocene. I resti faunistici rinvenuti a Palawan e Luzon appartengono a esemplari di maiale barbuto e Cervidi, cacciati dagli abitanti delle grotte di Tabon e di Peñablanca, mentre sono assenti stegodonti e rinoceronti che all'epoca erano ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Cambogia
Charles F.W. Higham
Claude Jacques
Jean Boisselier
Miriam T. Stark
Gerd Albrecht
Pierre-Yves Manguin
Cambogia
di Charles F.W. Higham
Stato del Sud-Est [...] dal punto di vista politico, che terminò con la presa di Angkor nel 1177 d.C. da parte dei Cham. Questi ultimi furono cacciati dal re Jayavarman VII (1181 - ca. 1218/1220 d.C.), cui si deve il maggior numero di opere edilizie nell'impero Khmer e ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] placca di cintura e di un fodero contenente un pugnale ad antenne. Altri elementi di status sono costituiti da utensili per la caccia e la pesca, cioè una faretra con quattordici frecce a cuspide di varia tipologia e tre ami da pesca di bronzo; il ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] 'abside; le sue pareti erano decorate a stucco e il pavimento a mosaico: nel podio rialzato era raffigurata una scena di caccia con un leone che attacca una gazzella nei pressi di un albero.Nel complesso termale di Khirbat al-Mafjar si è conservato ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] , suo favorito (536). Larghe devastazioni si verificarono per l'assedio e la conquista di Cosroe I, re di Persia (619), che Eraclio cacciò nel 629.
‛Amr Ibn al-‛Ās, generale dell'armata del califfo Omar, dopo 14 mesi di assedio prese la città nel 642 ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] , proveniente dalla chiesa di Qasr Bint el-Qadi, forse il santo dedicatario. Sempre ad altorilievo sono realizzate grandi scene di cacce a più figure, di cui rimangono scarsi frammenti, animali fantastici (area di Ctesifonte) e busti di sovrani o di ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...