Pittore e incisore (Beverwyck, Haarlem, 1616 - Haarlem 1677). Attivo in Italia (intorno al 1640), ad Haarlem e per un breve periodo a Londra, dipinse scene alla maniera dei bamboccianti, in cui prevalse [...] l'interesse per l'ambientazione urbana e paesistica, o ispirate a A. van Ostade. Suo figlio Jan (Haarlem 1652 - Londra 1700), attivo in Inghilterra, trattò scene di battaglia e di caccia. ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pier Celestino
Antonella Casassa
Nacque il 16 sett. 1837 a Campertogno, nel Vercellese, da Giacomo e da Maria Angela Sceti. Proseguendo la tradizione della famiglia paterna, attiva nel campo [...] l'Accademia Albertina di Torino, seguendo, tra gli altri, il corso di pittura tenuto da A. Gastaldi. Sempre come pensionato del Collegio Caccia, tra il 1864 e il 1867 il G. soggiornò a Firenze e a Roma (Mongiat Babini).
Risale al 1862 la sua prima ...
Leggi Tutto
ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] , buoni gli scorci e fresco il colore; fu anche autore di pitture di piccole proporzioni, specialmente con scene di battaglia e di caccia.
A Roma, dove visse a lungo, ebbe numerosissimi allievi, tra i quali il figlio Flaminio, anche lui nato a Gubbio ...
Leggi Tutto
MELERPANTA (Melerpanta)
S. de Marinis
Su uno specchio prenestino del British Museum (Körte, Et. Sp., tav. 333) è designata con tale nome la figura di un giovane seminudo, in tenuta da viaggio, con un [...] sulle spalle annodato al collo, un copricapo che pure tiene legato al collo e tirato indietro sulle spalle, alti stivali da caccia, la faretra al fianco. Con la sinistra sembra reggere le redini del cavallo alato (a cui l'iscrizione dà il nome ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] in registri e intervallati da alberi fruttiferi, non più legati a un contesto unitario come nei grandi mosaici con scene di caccia del 5° secolo. Esempi datati (mosaici dalle basiliche di Oum Hartaine, del 500, e di Houad, del 568, entrambi a Damasco ...
Leggi Tutto
Architetto e designer italiano (Milano 1920 - ivi 2006). Esponente del razionalismo milanese, sensibile alle più complesse esperienze europee. Tra le sue numerose opere architettoniche, spesso attente [...] via S. Gregorio e via Leopardi (1958-60), complesso residenziale La Viridiana (1968-69, in collab. con L. Caccia Dominioni), case torri nel quartiere Gallaratese (1969-72), quartiere Gescal Fulvio Testi (1971-73), Dipartimento di biologia, università ...
Leggi Tutto
Architetto (Nörde, Vestfalia, 1694 - Münster 1773). Completò la sua formazione, grazie alla protezione del principe vescovo di Münster, a Würzburg presso B. Neumann (1720-21) e a Roma (1722); dal 1725 [...] dei Cappuccini a Brakel, 1715-18) sviluppò peculiari modi barocchi: Oranienburg nel parco di Nordkirchen (dal 1725); casino di caccia di Clemenswerth, presso Sögel (1740-47); chiesa di S. Clemente (1745-53), Erbdrostenhof (1754-57) e castello (1767 ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] e altri oggetti in un'ampia gamma di variazioni. Solo o in coppia, con o senza insegne regali, in battaglia o a caccia, con arco, lancia, spada o armato semplicemente di un sasso, spesso con il berretto frigio, il 'c. copto' si alimenta di tradizioni ...
Leggi Tutto
ANFIONE (᾿Αμϕίων, Amphīon)
C. Caprino
Figlio di Zeus e di Antiope, fratello gemello di Zeto.
Abbandonati sul Citerone da Antiope, fatta prigioniera da Lico e affidata alla dura sorveglianza della consorte [...] Forse la scena di questa tragedia in cui i gemelli difendono ciascuno la propria passione, l'uno per la musica, l'altro per la caccia, è ripresa nel bel rilievo di Palazzo Spada, una copia del quale è nel museo di Ravenna. Zeto è seduto su una roccia ...
Leggi Tutto
Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] graticcia.
Il motivo geometrico, dunque, predomina; ma si preannuncia pure una tendenza al naturalismo, che introduce scene di vita quotidiana, di caccia, di pesca o d'altra attività di lavoro o di rito. Ma il naturalismo è solo in una scelta di temi ...
Leggi Tutto
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...