AVANZI, Giuseppe
Andrea Emiliani
Nacque a Ferrara il 30 ag. 1645. Fin da giovane si dedicò allo studio della pittura, dapprima sotto la guida dell'amico Costanzo Cattaneo, poi, dopo la morte di questo [...] vere copie, di interpretare i grandi come Tiziano, Correggio, Guercino e i Carracci. Cittadella lo descrive godereccio, amante della caccia e dal portamento "in cui trapellava l'ardimento, lo spirito e l'ingegno"; dotato di spirito d'osservazione e ...
Leggi Tutto
ARCHIKLES (᾿Αρχικλῆς)
A. Stenico
Fabbricante di tazze del gruppo dei pittori miniaturisti. Fra le tazze, in genere con decorazione assai limitata, recanti la sua firma di ceramista si deve ricordare [...] : da un lato è rappresentata la lotta di Teseo col Minotauro, dall'altro la caccia al cinghiale calidonio. Le composizioni, simmetriche, sono fitte di personaggi; la caccia è trattata in modo analogo che sul cratere François, ma è meno varia; anche ...
Leggi Tutto
TURMASGAD (Iupiter Optimus Maximus Turmasgadis o Turmasgades)
G. Bordenache
Ipostasi orientale di Giove, introdotto nell'Impero Romano dalle truppe o dai coloni dell'Asia Anteriore.
L'epìklesis di T. [...] che risiedeva su alte montagne. Ai monti e alla caccia ci riporta infatti il trasparente simbolismo dell'iconografia adottata: , ma variava il tema dell'aquila su un trofeo di caccia.
Allo stadio attuale delle nostre conoscenze, sono noti solo sei ...
Leggi Tutto
OTOS (῏Ωτος)
E. Paribeni
Con Ephialtes è uno degli Aloadi, coppia di fratelli inseparabili, Giganti o Titani e intrepidi cacciatori; secondo Omero secondi solo ad Orione (Od., xi, 308).
O. in particolare [...] con il suo amore e che, sotto forma di cerva, avrebbe causato la morte di tutti e due i fratelli. Nell'ardore della caccia infatti i due Titani per colpire una cerva si sarebbero trafitti a vicenda.
È incerto se sia da riconoscere O. in scene di ...
Leggi Tutto
ANTIDOROS (᾿Αντίδωρος)
S. Stucchi
Il nome di A. appare come firma del vasaio su due coppe attiche dipinte nella tecnica a figure nere del tipo Droop.
Non è cosa sicura (Beazley) che entrambe le coppe [...] . A. dovette essere attivo nel terzo quarto del VI sec. a. C. Le due coppe provengono entrambe da Taranto: una reca su un lato una caccia al cinghiale e sull'altro Pigmei e cicogne, l'altra una corsa di carri su tutti e due i lati ed un giovane sotto ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] infatti il senso per lo spazio e per il volume. Come esempî si citano: il s. "dei fratelli" a Napoli, il s. con la caccia al leone di Reims, la lènos con scene di nozze ed il s. con filosofi del Museo Torlonia, il s. dell'Annona al Museo Nazionale ...
Leggi Tutto
PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] . Pigouchet, 1498: G. E. Rizzo, op. cit., fig. 10; xilografia di Th. Kerwer, 1526: id., op. cit., fig. 11. Mosaico con la caccia alla cerva, Pella: Am. Journ. Arch., lxvi, 1962, tav. 109.
Bibl.: E. Sellers, The Elder Pliny's Chaptes on the History of ...
Leggi Tutto
FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] a Torino (Schede Vesme, p. 461).
Fonti e Bibl.: Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 459, 461 s.; V. Moccagatta, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, le opere di Torino e la Galleria di Carlo Emanuele I, in Arte lombarda, VIII (1963), p. 208, L. Mallé ...
Leggi Tutto
Architetto (Castellamonte 1618 - Torino 1683), figlio di Carlo, ne proseguì l'attività architettonica e urbanistica come architetto ducale. Tra le sue realizzazioni più importanti: il nuovo palazzo ducale [...] città verso il Po, segnata dalle due arterie convergenti sul Castello (via della Zecca e contrada Po). Notevole è anche la residenza di caccia della Venaria, giuntaci deturpata, ma ampliamente descritta da un suo dialogo (La Venaria Reale, 1674). ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] '830 ca.; Parigi, BN, gr. 139, c. 1v).Nei tessuti, in particolare in quelli copti dei secc. 6°-8°, compaiono dapprima scene di caccia al leone e immagini stilizzate di animali. Fra il sec. 8° e il 12° nei tessuti bizantini si fa invece preponderante ...
Leggi Tutto
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...