BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] , le deficienze di lavoro, gli errori cospirativi, salvaguardare la purezza ideologica del partito, creando così un clima di caccia al nemico, di vigilanza strenua contro l'opportunismo e il sinistrismo, che frenava ogni iniziativa. Questo modo di ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] prossimo l'ingresso delle truppe dello Championnet nella città, il palazzo dei F. veniva assaltato dai lazzari a caccia di giacobini filofrancesi.
Sempre il nipote Nicola nella sue Memorie, riandando con la mente a quel terribile assalto, scriveva ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] uniti in società con imprenditori fiorentini o aretini. Nello stesso tempo non trascurava le passioni più tradizionalmente nobiliari come la caccia - nel 1316 concede a un fedele di Raggiolo una casa in cambio della custodia di due rapaci - e, più ...
Leggi Tutto
MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] Ma probabilmente per operazioni minori, seppure di grande rilevanza (i cicli operativi del marzo-giugno 1937 nell'Ancoberino alla caccia di Abebe Aregai, del gennaio-aprile 1938 nel Goggiam, e altre ancora), un'autonomia di decisione, cui peraltro il ...
Leggi Tutto
Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] l’azione disgregatrice del comunismo internazionale, facente anch’esso capo a Mosca. La Guerra fredda creò due riserve di caccia, nelle quali le superpotenze esercitarono la loro egemonia e il loro diritto d’intervento, l’URSS naturalmente in maniera ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] Carlo Borromeo.
Piuttosto povero sembra essere stato il suo spirito religioso; la corrispondenza col duca lo mostra amante della caccia, della villeggiatura, della buona mensa. In una lettera dell'8 sett. 1493, a Lodovico il Moro scrivendo di essersi ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] corte viceregia, illustrandone la vita galante e letteraria. Morì a Napoli il 5 ott. 1511, probabilmente in un incidente di caccia, "caduto di cavallo nel correre come faceva" (Anchaiani, p. 14).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, IV, Venezia 1880 ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] il protagonista della quarta novella della sesta giornata del suo Decameron, alla cura dei suoi possessi rurali e trovando svago nella caccia. Scrive infatti il Boccaccio, che conobbe il G. di persona e che lo dà per vivente negli anni 1349-53 in ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] .
Così finiva la sommossa, che era stata caratterizzata, in gran parte, da una larga penetrazione popolare, ma non la caccia al Federici. Nel pomeriggio del 22 settembre il Manhès entrava in Cosenza per calmare la popolazione e per rinsaldare l ...
Leggi Tutto
Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] Stati Uniti. A livello politico il Pakistan si è inoltre riavvicinato alla Cina, comprando un numero significativo di aerei da caccia cinesi e offrendo a Pechino l’opportunità di creare una base navale nel porto di Gwadar.
Resta quindi incerto il ...
Leggi Tutto
caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...