FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] non imponesse l'obbligo d'interromperli per assumere, se non altro a corte, il doveroso lutto.
Purtroppo F., in una partita di caccia sul lago, per un brusco movimento cade nell'acqua gelida il 9 dicembre; e se scampa all'annegamento, non sfugge a un ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] Antonio Volsco.
Un altro ambito in cui il L. dispiegò la sua attività per i Medici fu la vera e propria "caccia" ai benefici ecclesiastici intrapresa dal Magnifico in favore del figlio Giovanni e di altri suoi fedelissimi. Ma il L. fu particolarmente ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Dei Contarini da SS. Apostoli, nacque a Venezia intorno al 1477.
Per la esatta identificazione del C. e dei suoi dati biografici è necessario orientarsi in alcuni dati [...] cosa". Di lì iniziò ad inviare una corrispondenza vivacissima e ricca di spunti.
Particolarmente interessante è il resoconto della caccia e della cattura di un gruppo di feroci briganti niontanari, i quali furono inseguiti fin sui loro monti ed ivi ...
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FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] in contatto anche con Giufia Acquaviva che lo teneva informato sui movimenti del figlio a Farnese: "Fabio si trova fuora a caccia" (Bibl. ap. Vaticana, Vat. lat. 4104, f. 294), "Fabio andò a Talamone già quattro di sono perciò non scrive" (ibid. 4105 ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] , che ci siamo unicamente proposta con la nostra rivoluzione. Saranno soppressi tutti i pesi reali e feudali, cioé le privative di caccia e pesca, di molino, di forno, di pedaggi e di lavori pubblici. Non più decime, non più imposizioni di sale, vino ...
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MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] di Brescia, diretta da G. Treccani, I, Brescia 1961, p. 614 n. 1; G. Zanetti, Le signorie, ibid., p. 849 n. 4; E. Caccia, Cultura e letteratura nei secoli XV e XVI, ibid., II, ibid. 1963, p. 517; E. Provenzano, Uno storico bresciano del '500: C. de M ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] : l'instabilità di governo per il rapido succedersi di quattro pontefici in un anno e mezzo, le carestie periodiche, la cacciata di vagabondi da Roma e la crisi di fiducia delle popolazioni nei confronti della S. Sede e delle sue milizie regolari ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] diversa. Nel corso degli anni, Filippo di Borbone si era rivelato un personaggio politicamente inaffidabile, dedito quasi esclusivamente alla caccia, al teatro e alla musica, mentre L., che pure non fece mai mancare al marito il suo affetto, scoprì ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] del Golfo.
Per tutta l'estate e parte dell'autunno incrociò fra l'Albania, Corfù e la Calabria, dando la caccia ai pirati aragonesi per proteggere le navi dei mercanti veneziani, ma anche procedendo alla sottomissione di nuove Comunità come Zenta e ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] razze erano mantenuti nelle scuderie; cani, astori, sparvieri, falconi costituivano un completo e lussuosissimo apparecchio per la caccia. Cento alabardieri, cento cavalieri, molte lance spezzate formavano la guardia del corpo.
Recatosi a Roma per l ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...