Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] tipi di vita riconducibili a questa forma di esistenza. Vi sono, come si è visto, gli ultimi gruppi di cacciatori-raccoglitori che, in aree marginali del pianeta, conducono una vita basata su spostamenti funzionali alla ricerca del cibo che la natura ...
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irrigazione
Giorgio Bertoni
Canali d'acqua che solcano la terra
Le tecniche di irrigazione, conosciute e applicate da millenni, hanno aiutato l'uomo a trasformarsi da cacciatore nomade ad agricoltore [...] nel Rinascimento e consolidarsi con il successivo sviluppo dell'agricoltura intensiva
Da cacciatore ad agricoltore
Quando l'uomo iniziò a trasformarsi da cacciatore e raccoglitore ad agricoltore dovette risolvere nuovi problemi. Uno di questi era la ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] accompagnamento per sostenere il canto. La corda nell'arco tirato del cacciatore, modificata nella tensione, l'arco sulla zucca incavata, le storico della musica ecclesiastica; al Gerbert inoltre, raccoglitore coscienzioso ed erudito, si deve la nota ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] Bacchelli, S. Pozzati e, dal 1912, M. Tozzi. Avido raccoglitore di notizie e materiali sugli artisti francesi e la cultura d'Oltralpe, Le versioni del 1917 di Soldati italiani, Ballerine, Cacciatore, Due pattinatori (tutte a Livorno nella collezione ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] raccolta appare pienamente giustificata: il D. fu un raccoglitore davvero instancabile e appassionato, anche se non divenne mai mai a liberarsi completamente dal vago sospetto di essere un cacciatore di dote e un avventuriero d'alto bordo. Nel 1854 ...
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Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] anni fa, nell’area degli odierni Kurdistan, Siria, Giordania, Palestina, avvenne la rivoluzione neolitica: l’uomo, da cacciatore e raccoglitore, si trasformò in produttore di cibo, con l’agricoltura e l’allevamento.
In Europa, invece, nello stesso ...
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allevamento
Giorgio Giuseppe Bertani
Un'alleanza tra l'uomo e l'animale
Insieme all'agricoltura, l'allevamento è tra le attività che hanno permesso l'evoluzione della civiltà umana. È infatti nel Neolitico, [...] a sfruttare le risorse che provenivano dall'addomesticamento di gruppi di animali. Per millenni l'uomo era stato unicamente cacciatore e raccoglitore, in perenne spostamento al seguito di branchi di animali in cerca di pascoli. Ma, intorno al 9 ...
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raccoglitore
raccoglitóre s. m. [der. di raccogliere]. – 1. (f. -trice) Chi raccoglie. In partic., chi raccoglie fondi per iniziative di beneficenza e assistenziali, oggetti di collezione, passi letterarî per un’antologia, ecc.: prestarsi...
protototemismo
s. m. [comp. di proto- e totemismo]. – Termine introdotto da alcuni antropologi per riferirsi a un presunto stadio primordiale della «mentalità totemica» dei cacciatori e dei raccoglitori, quali, per es., i San (o Boscimani)...