PROSTATA (XXVIII, p. 363)
Ermanno Mingazzini
Per le malformazioni congenite, per i traumi, per i rari tumori benigni, per i calcoli, per le infezioni croniche, rimangono consigliabili le cure già conosciute. [...] sempre in modo straordinariamente notevole. Ma poi le metastasi che in genere non si modificano con la cura e una cachessia progressiva conducono a morte il malato, e tanto più rapidamente quanto prima s'interrompe la cura. L'asportazione dell'organo ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] , fondava nel 1862 la casa di cura La Mattonaja".
Nello stesso anno pubblicava una comunicazione (Caso di cachessia sifilitica... Delle attinenze della elefantiasi degli arabi colle malattie sifilitiche. Lettera del dott. cav. G. Castelnuovo al ...
Leggi Tutto
Alterazione a carattere degenerativo e necrobiotico del parenchima e proliferativo dello stroma di organi vari (fegato, polmone, rene, stomaco ecc.), con tendenza alla sclerosi interstiziale e alla retrazione [...] Le complicazioni più frequenti della c. sono l’ittero, le tromboflebiti, le emorragie, le anemie gravi, l’insufficienza cardiaca, la cachessia. Fra le principali cause di c. predominano l’abuso protratto di alcool e l’infezione da virus epatitici (di ...
Leggi Tutto
Sotto questo nome vengono raggruppate numerose sindromi ed entità morbose, differenti per eziologia e patogenesi, le quali tutte dimostrano, in proporzione diversa, diminuzione del numero dei globuli rossi [...] d. speziellen Path. u. Ther. der Haustiere, I, Stoccarda 1922.
Col nome di tifoanemia infettiva del cavallo (o cachessia acquosa, o idroemia, o anemia epizootica, o anemia essenziale, o anemia perniciosa progressiva) si chiama, in veterinaria, una ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Cesare
*
Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] e speculativa.
Nel maggio del 1844, nella seduta mensile dell'Ospedale Maggiore, illustrò un caso di grave cachessia e anemia dipendenti, come poté essere dimostrato dall'esame autoptico, dalla presenza di centinaia di anchilostomi nel digiuno ...
Leggi Tutto
pancreatite
Processo infiammatorio a carico del pancreas.
Pancreatite acuta
Flogosi acuta del pancreas e dei tessuti peripancreatici, con gravità crescente dal semplice edema alla necrosi parenchimale [...] si instaura la fibroatrofia del parenchima sia esocrino (con conseguente maldigestione, malnutrizione, steatosi, dimagrimento fino alla cachessia), sia endocrino (diabete insulinodipendente). La diagnostica è la stessa della p. acuta sia dal punto di ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] e caduta dei denti, fragilità ossea, gonfiore delle articolazioni). A questa sintomatologia, nei casi gravi, consegue astenia, cachessia, morte. Ora, è stato osservato che somministrando succo di agrumi o preparati di paprica, anziché acido ascorbico ...
Leggi Tutto
TRICHINOSI (o Trichiniasi)
Nino BABONI
Agostino PALMERINI
Malattia parassitaria causata dalla trichina (v.), caratterizzata da catarro acuto dell'intestino e da miosite. L'infezione è diffusa nei [...] ) nel quale dopo l'esagerazione si ha l'attenuazione di tutti i sintomi, se la malattia volge a guarigione, oppure cachessia progrediente, edema della testa (per questo edema la malattia è nota anche come disease of the big head), febbre, disturbi ...
Leggi Tutto
DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] pp. 591 s.) e di E. Perroncito del 1880 (La malattia dei minatori del San Gottardo, Torino 1910) sulla micidiale "cachessia dei minatori" che serpeggiava in forma gravemente endemica tra i minatori del traforo del San Gottardo.
Al D. si deve anche un ...
Leggi Tutto
STREPTOTRICOSI
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
. Malattie provocate da microrganismi vegetali appartenenti alla classe degli Schizomiceti, famiglia Actinomycetaceae, genere Actinomyces. Oggi la distinzione [...] lardaceo. La malattia decorre in forma cronica con un graduale dimagramento dell'ammalato e talora morte per cachessia, specie quando si stabiliscono localizzazioni interne (milza, fegato, polmone). L'esame microscopico dei prodotti morbosi vale a ...
Leggi Tutto
cachessia
cachessìa s. f. [dal lat. tardo cachexĭa, gr. καχεξία, comp. di κακὸς «cattivo» e ἕξις «costituzione, condizione»]. – In medicina, patologico dimagrimento, causato da malattie croniche debilitanti (endocrine, infettive, ecc.) o da...
cachettico
cachèttico agg. [dal lat. tardo cachectĭcus, gr. καχεκτικός] (pl. m. -ci). – Che è proprio della cachessia: stato c.; aspetto c.; questa mia faccia svenevolmente c. (Foscolo). Riferito a persona, affetto da cachessia.