CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] , detta anche febbre ungarica perché importata dall'Ungheria; degli ovini studiò soprattutto il vaiolo, la scabbia e la cachessia acquosa.
Nel 1804 gli fu affidata la cattedra di agricoltura ed egli scrisse ventitré lezioni, pubblicate postume. Fu ...
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trombo In medicina, massa solida, costituita da globuli rossi, bianchi, piastrine e fibrina, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore, in diverse condizioni patologiche (trombosi), e può talora disgregarsi, [...] ) o locali (suppurazioni, lesioni traumatiche), nel corso di malattie croniche debilitanti o nel quadro di una cachessia, specie neoplastica, per alterazione della composizione del sangue e rallentamento della circolazione sanguigna.
Il trattamento ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] -albumine, ad azione locale, con produzione di nodosità e granulazioni, o ad azione generale con congestioni, turbe ematopoietiche, cachessia. H. Much e G. Deycke, facendo agire sul bacillo un acido debole, ottennero due componenti, di cui una ...
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È la scienza che s'occupa dei cosiddetti organi a secrezione interna, cioè degli organi che secernono dentro i vasi sanguigni e linfatici, e non dentro a condotti escretori comunicanti con l'esterno del [...] . Kocher, scoprirono il rapporto tra l'asportazione della tiroide strumosa, nell'uomo, e la genesi del mixedema o cachessia strumipriva, fatto confermato nel 1884, nella scimmia tiroidectomizzata, da V. Horsley. Anche nel 1884 il fisiologo M. Schiff ...
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TIGNA (fr. teigne; sp. tiña; ted. Grind; ingl. scab)
Mario TRUFFI
Nino BABONI
Si sono in passato denotate con questo nome alcune particolari affezioni croniche del cuoio capelluto, le cui prime meno [...] non dà luogo a disturbi generali; nei rari casi in cui è largamente diffusa può determinare grave deperimento e cachessia. In alcuni casi è stata dimostrata la presenza del parassita nel sangue e la possibilità di eruzioni generali (favidi ...
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GRANULOMA (dal lat. granulum)
Alberto PEPERE
Adolfo FERRATA
Si continua a dare questa denominazione a prodotti neoformativi a carattere ordinariamente cronico di natura infiammatoria, di solito infettiva, [...] linfatiche, spesso da aumento di volume della milza e anche del fegato e decorrenti con anemia e cachessia progressiva fino alla morte. In seguito in questo complicato groviglio di processi morbosi andarono differenziandosi la forma leucemica ...
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SALICILICO, ACIDO
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È l'acido orto-ossibenzoico.
Dei tre acidi ossibenzoici (orto-meta-para) è il più importante, sia dal lato scientifico, sia per le applicazioni [...] nel cane si trasforma in parte in acido ossisalicilico (A. Baldoni). Controindicazioni all'impiego dell'acido salicilico sono: le lesioni renali, la vecchiaia, la cachessia generale, l'arteriosclerosi, le lesioni organiche del cuore, la gravidanza. ...
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INFANTILISMO (dal lat. infans "infante")
Nicola Pende
Si designa così quello stato di deficiente sviluppo dell'organismo che consiste nella persistenza, in un soggetto il quale ha già superato l'epoca [...] fanciullezza (il cosiddetto infantilismo cardiaco). In tutte queste forme domina la povertà nutritiva generale, la magrezza, la cachessia dell'individuo colpito, mentre è relativamente poco colpito lo sviluppo mentale.
Le cause delle varie forme d ...
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INVALIDITÀ
Paolo MEDOLAGHI
Le invalidità si possono distinguere rispetto alla durata (temporanee e permanenti), rispetto al grado (parziali, professionali, assolute, quasi assolute) e rispetto alla [...] del reumatismo e della tubercolosi come cause determinanti dell'invalidità cui seguono le malattie di cuore, l'arteriosclerosi e la cachessia senile.
Bibl.: L. Weber, Études sur les tables de mortalité d'invalides et sur les tables d'invalidité, in ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] articolato, è amimico, immobile, non manifesta necessità alimentari o d'altro tipo (sindrome acinetico/abulico/apatica), va incontro a cachessia e infine muore, spesso in seguito a broncopolmonite. La durata media della malattia è di circa 5-7 anni ...
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cachessia
cachessìa s. f. [dal lat. tardo cachexĭa, gr. καχεξία, comp. di κακὸς «cattivo» e ἕξις «costituzione, condizione»]. – In medicina, patologico dimagrimento, causato da malattie croniche debilitanti (endocrine, infettive, ecc.) o da...
cachettico
cachèttico agg. [dal lat. tardo cachectĭcus, gr. καχεκτικός] (pl. m. -ci). – Che è proprio della cachessia: stato c.; aspetto c.; questa mia faccia svenevolmente c. (Foscolo). Riferito a persona, affetto da cachessia.