VILLA, Ghiron Francesco
B. Alice Raviola
– Nacque in data imprecisata, intorno al 1617, presumibilmente a Torino, da Guido (v. la voce in questo Dizionario) e dalla marchesa Anna Delibera Valperga Asinari, [...] ». Votandosi dunque alla Vergine Maria e ai suoi santi protettori Giovanni, Francesco e Antonino, disponeva che il suo cadavere fosse «senza pompa né spesa depositato sotto la sagristia della chiesa maggiore di Camerano ove riposano i corpi delle ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] presso il tempio buddhista di Muryōin (Voss-Cieslik, Kirishito-ki..., p. 29).
Morì a Edo il 24 ag. 1685.
Il suo cadavere venne cremato nel recinto del tempio di Muryōin, dove fu innalzata una stele che nella parte superiore riproduce la forma di un ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] germaniche e che anche altri docenti italiani si accingevano a seguire. Proponeva regolarmente agli studenti lezioni dimostrative sul cadavere e avviò la pratica della ricerca sperimentale con esercitazioni su animali da laboratorio. I suoi sforzi in ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] del suo insegnamento fu anatomopatologico e clinico a un tempo; alternava le lezioni sul malato con quelle sul cadavere, affinché gli studenti avessero una esatta visione del progresso delle malattie, e insieme dei danni anatomici che queste ...
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VITELLESCHI, Bartolomeo
Guido De Blasi
(Bartholomaeus de Vitellensibus). – Nacque agli inizi del Quattrocento a Corneto (oggi Tarquinia) da Jacopo e da una donna dal nome ignoto (B. Vitelleschi, Il [...] in pellegrinaggio verso la Terrasanta, ove però non giunse.
Morì in viaggio, entro il 13 dicembre 1463, quando il suo cadavere fu sbarcato a Modone, nel Peloponneso meridionale, dalla nave che lo trasportava. Traslato il corpo a Corneto, fu sepolto ...
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SACCHETTI, Giannozzo
Michele Lodone
– Nacque intorno al 1340 dal fiorentino Benci del Buono, appartenente a una famiglia di antica tradizione guelfa, e da Maria figlia di Francesco, uno speziale veneziano [...] rovescia lo smarrimento stilnovistico di fronte allo splendore della donna nell’angoscia per lo spettacolo di decomposizione del cadavere di lei. La dimensione religiosa prevale, infine, nelle due laude Maria dolze, che fai? e Spogliati, anima mia ...
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OCCORSIO, Vittorio
Eugenio Occorsio
OCCORSIO, Vittorio. – Nacque a Roma il 9 aprile 1929, terzo dei cinque figli di Alfredo, dirigente industriale, e di Olga Jannace, da pochi anni trasferitisi nella [...] 1976, fu ucciso da un terrorista armato di mitra sotto la sua casa, in via Mogadiscio a Roma.
Sul suo cadavere fu lasciato un volantino nel quale Ordine nuovo rivendicava l’assassinio con la motivazione «la giustizia borghese arriverà all’ergastolo ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] di tanto appassionate e rancorose tensioni politiche, si fece subito l'ipotesi dell'assassinio politico, suffragata dal fatto che il cadavere aveva ancora su di sé l'anello con un prezioso smeraldo, la croce pettorale in oro e del danaro, mancando ...
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FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] di un violento attacco di coliche.
Morì il 2 nov. 1656 quasi in vista di Malamocco, a soli vent'anni. Il cadavere venne trasportato a Venezia.
Una morte così prematura destò molta commozione. A Piacenza l'11 dicembre cominciò, a spese della città ...
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PETRONI, Pietro
Michele Pellegrini
PETRONI, Pietro. – Nacque a Siena, sembra nel 1311, da monna Agnese, o Nese, dei Malavolti e da Guglielmaccio di Pietro d’Acorridore.
Il gruppo familiare – legato [...] per la futura custodia del suo corpo, la sepoltura nel cimitero monastico, la constatazione della mancata corruzione del cadavere in occasione della sua riesumazione sessant’anni più tardi quando, alla presenza di san Bernardino, il corpo avrebbe ...
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cadavere
cadàvere (ant. cadàvero) s. m. [dal lat. cadaver]. – Il corpo umano, dopo la morte: lo trovò già c.; comporre il c. nella bara; seppellire, cremare il c.; imbalsamazione di un c.; bianco, freddo come un c.; pare un c., di persona...
praesente cadavere
〈pre∫ènte kadàvere〉 locuz. lat. (propr. «essendo il cadavere presente»). – Formula giuridica e notarile mediev. usata a proposito di atti, riti, formalità legali (per es., l’apertura di un testamento) compiuti con la presenza...