BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] di Recueil des mémoires formés par les consuls de France consta di diciassette inchieste realizzate localmente dai consolati (tre a Cadice, una a Siviglia e in Biscaglia, Navarra, Asturie, Galizia, Canarie, Valencia, Orano, Murcia e Andalusia e tre a ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] la tonaca e ricominciando i suoi viaggi. Con quali intenzioni, non è possibile sapere. Fu a Nizza, ad Alicante, a Cadice, in Inghilterra, quindi ad Amburgo, finalmente a Pietroburgo. Qui si fermò per quattro mesi, durante i quali scrisse ai suoi ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] "Stromboli",dove conobbe L. Settembrini, S. Spaventa e F. Agresti, provenienti da Santo Stefano, e trasbordato a Cadice sul mercantile americano "David Stewart",che era stato noleggiato dal governo borbonico per condurre i deportati a New York, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione manifatturiera dell’Europa del Cinquecento si avvale ancora di tecnologie e [...] . A questo potremmo aggiungere la diramazione mediterranea, da Marsiglia a Valencia, prolungatasi poi fino a Siviglia e Cadice, punti di raccordo fra l’economia propriamente europea e quelle atlantiche e asiatiche inaugurate dalle scoperte, e la ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] Giacomo, condannato due volte alla pena di morte, due volte commutata in ergastolo. Il 19 febbraio la corvetta giunse a Cadice, e qui i deportati furono trasbordati sulla nave americana "David Stewart", noleggiata dal governo di Napoli per il viaggio ...
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TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] Arrieta, titolo amatissimo in Spagna. Gli ultimi anni di carriera della coppia si svolsero nei teatri iberici, a Madrid, Cadice, Siviglia, Valencia, nonché al São Carlos di Lisbona con Dinorah. Nel 1874 tornarono in Italia per gli ultimi debutti ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] San Martino che dovette essere da lui anche firmata ma è andata perduta. Gli si attribuiva tradizionalmente la Difesa di Cadice che poi il Longhi (1927) rivendicò invece a Zurbarán giustamente, come hanno poi dimostrato i documenti ritrovati da M. L ...
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SCARLATTI, Giuseppe
Marco Bizzarini
SCARLATTI, Giuseppe. – Nacque a Napoli, probabilmente nel 1712 o negli anni successivi da uno dei figli di Alessandro Scarlatti.
Escluso che il padre sia Domenico, [...] ) andò in scena a Madrid nel 1766; si ha anche notizia di riprese dell’opera a Monaco di Baviera (1758), Cadice (1763), Berlino (1763), Braunschweig (1765 e 1768) e Lisbona (1766). Pure all’Isola disabitata, ripresa a Schönbrunn e Laxenburg presso ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] 1829 per cantare solo Rossini, anche al fianco di Maria Malibran), mentre non vi sono prove di una presunta stagione a Cadice. Rientrata in Italia nell’estate 1830, acquistò a Piacenza il settecentesco palazzo Rota, sua nuova sontuosa residenza. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Da questo nudo versante montano – l’Escorial – da cui governo mezzo mondo con due pollici [...] in cui Filippo II sceglie di muoversi nell’Europa di fine Cinquecento, un’Europa che sempre più tende a sfuggire al suo controllo, se si pensa al fallimento dell’Invencible Armada, al Sacco di Cadice ad opera degli Inglesi e alle sconfitte in Olanda. ...
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sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...